Il difensore dei rossoblù ha festeggiato un prestigioso traguardo con la casacca della Narnese

"La mia prima partita? E' stata il 19 settembre 2010 Triestina-Narnese dove sono subentrato negli ultimi minuti della gara". Sono trascorsi oltre sette anni da quel dì. Il difensore Matteo Angeluzzi ha festeggiato un prestigioso traguardo: le duecento gare con la maglia rossoblù. Al taccuino di www.calcioternano.it il calciatore ha ricordato le tre gare che gli sono rimaste impresse fin qui "La mia prima da titolare in cui ho segnato il primo gol. Inoltre la partita con il Bastia nel 2011 prima della sosta natalizia in cui loro erano primi e noi secondi a due punti di distacco. In quella circostanza, sugli spalti c'era una cornice da serie A. Infine ovviamente l'incontro a Santa Maria degli Angeli contro l'Angelana dove abbiamo vinto il campionato di Eccellenza".

Narnese, l'emozione di indossare la casacca rossoblù

"Vestire la maglia della Narnese è un emozione fortissima che si ripete ogni domenica: una casacca con 92 anni di storia. Ho avuto la fortuna sia di conoscere che di leggere i nomi dei grandi giocatori, i quali l'hanno indossata prima di me". Ci sono state possibilità di trasferirti in altro club durante la militanza? "Ci sono sempre all'inizio quando sei giovane. Se sei felice in un posto, quando ti senti a casa tua e ti fanno sentire a casa tua, io credo che non ci sia motivo di cercare altro" Chiusura con un aneddoto carino da raccontarci "Quando abbiamo giocato la partita contro l'Angelana che valeva la vittoria del campionato, mi ricordo che c'erano sui 30 gradi più o meno. Il mio compagno Matteo Silveri, che è un classico giocatore scaramantico, mi ha fatto giocare con la maglia termica. Credo di aver perso sui 5/6 chili a fine partita"