Lugnano in Teverina, Marco Perotti 'Ottenuto traguardo storico'

Il tecnico analizza la stagione dei gialloblù che hanno conquistato la salvezza

Lugnano in Teverina, Marco Perotti 'Ottenuto traguardo storico'

Il tecnico del Lugnano in Teverina Marco Perotti, a seguito della salvezza conquistata ai Play Out contro l'Alviano, è intervenuto al taccuino di www.calcioternano.it. Lo speciale sulla formazione gialloblù è consultabile all'interno di Conca Ternana, free press in distribuzione al Libero Liberati. "Ben sedici calciatori su ventitré sono del posto. È un roster giovanissimo: undici di questi sono nati tra il 1996 e 2000, appena sette over 23. Gli addetti ai lavori, alla vigilia di questo torneo, ci consideravano come una delle candidate alla retrocessione. Abbiamo compiuto un’impresa, un vero traguardo storico da condividere con tutti. I ragazzi hanno avuto un percorso di crescita eccezionale. Non era mai capitato nella storia del club di riuscire a conquistare tre permanenze nel torneo di 1° Categoria. Sono arrivato dieci mesi fa ed eravamo penultimi. Abbiamo ottenuto la salvezza, lo scorso anno, sempre mediante i Play Out, bissando anche quest’anno. Ci tengo a ringraziare in particolar modo l’allenatore in seconda Andrea Piciucchi, il direttore sportivo Alessandro Piciucchi ed il preparatore dei portieri Enrico Villani. Nell’ultima gara, causa cresima della mia principessa, sono stati loro a dirigere la squadra verso il successo. Una vittoria arrivata grazie alle prodezze di Edoardo Ruco, classe 1995, una doppietta di Leonardo Tessicini (2000 ndr) ed il sigillo finale di Damiano Di Nicola. Un altro aspetto che caratterizza questa piazza è il seguito degli sportivi. Ben 300 persone erano presenti sugli spalti in un derby molto sentito. Il pubblico è anche esigente e ci tiene in particolar modo così come i ragazzi. L’importanza di giocare per il tuo paese è motivo di orgoglio e di legame ulteriore tra tutte le componenti”

Lugnano, Preparazione e strutture adeguate

“A Lugnano abbiamo tre campi sui quali allenarci. Uno in erba, l’altro in terra e l’ultimo di calcio a 5. Sono fondamentali in situazioni climatiche precarie come ad esempio quando nevica. E durante questa stagione è capitato di dover affrontare questa contingenza sfavorevole. Tuttavia siamo riusciti a sopperire da una parte perché gran parte dei giocatori erano del posto e quindi potevano raggiungere i terreni. Dall’altra proprio per la possibilità di poter sfruttare le alternative già citate. Infine, aspetto non di poco conto, un ulteriore bacino della Juniores che disputa la A2, roster al quale ho attinto in diverse circostanze. Anche grazie alle esperienze pregresse, soprattutto a Campitello dove ho avuto la possibilità di conoscere ed apprezzare Luigi Garofalo, sono riuscito a mettere in pratica diversi dettami. Sotto il profilo atletico i carichi di lavoro duri e l’intensità delle sessioni di allenamento, alla fine, hanno fatto letteralmente la differenza”. Ci sarà ancora Marco Perotti sulla panchina del Lugnano? "E' stata una stagione caratterizzata anche da tanta fatica oltre che enormi soddisfazioni. Nei prossimi giorni ci sarà una riunione della società. Vedremo il da farsi, ora sono orientato a staccare un attimo dal calcio giocato quantomeno fino al 20 maggio data delle finali ultime dei vari campionati"

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