SERIE B TERNANA-PESCARA Secondo turno cadetto per Ternana-Pescara impegnate ieri pomeriggio sul terreno del Liberati. Ad una rete di Fabio Ceravolo al 38' risponde Pasquato al 10' della ripresa, marcatori di giornata nell'1-1 conclusivo
SCHIERAMENTI Nella Ternana confermato l'undici della vigilia: davanti a Brignoli giocano Fazio e Bastrini laterali, Masi e Ferronetti difensori centrali, sulla mediana play basso Viola con ai lati Gavazzi e Valjent, Eramo a supporto di Avenatti e Ceravolo. Il Pescara presenta una sola novità rispetto a quanto ipotizzato nelle probabili formazioni. In porta Fiorillo, Pucino e Grillo i terzini di fascia, Zuparic e Pesoli a comporre il quartetto arretrato, Lazzari e Nielsen a supporto di Appelt Pires con Politano e Pasquato (la novità last minute) a sostenere Maniero
DA INIZIO GARA ALLA SVOLTA: è la compagine dannunziana ad iniziare con maggior piglio la gara, nel 4-3-3 disegnato da Baroni Politano e Pasquato occupano le posizioni di esterni offensivi accentrandosi sul loro piede forte. L'ampiezza campo è il fattore determinante che vuole sfruttare il Delfino, appoggiandosi su Maniero, gli inserimenti sono affidati a Lazzari mentre Nielsen è più votato all'interdizione. La svolta però si materializza a cavallo del 15' quando la Ternana prende campo e coraggio. Sono le verticalizzazioni improvvise a scoperchiare la difesa abruzzese infilata più volte dagli avanti rossoverdi: Avenatti e Ceravolo partono larghi per permettere ad Eramo di galleggiare tra le linee. In una di queste giocate l'ex doriano serve una palla scoperta a Ceravolo il quale beffa Pesoli ed insacca.
RIPRESA: i presupposti per il pari li aveva creati al tramonto della frazione con Maniero, il quale si era divorato il gol dopo un rimpallo favorevole. L'intensità di gioco del Pescara aumenta vistosamente dopo 35' disputati sottoritmo. Il pareggio però scaturisce da un piazzato di Pasquato che sfrutta appieno l'occasione. A questo punto complice caldo e stanchezza il ritmo di gioco torna a gittata ridotta. Le sostituzioni non modificano i moduli: Falletti rimpiazza Eramo, Guana rileva Pasquato e Lazzari si alza da terzo attaccante. Successivamente ecco Salamon e Crecco rispettivamente per Pesoli e Valjent: l'ex laziale va ad occupare la posizione di intermedio sinistro e Gavazzi si sistema sul versante opposto. Chiudono la girandola Zampano per Grillo e Diop per Ceravolo.
CHIUSURA: i minuti finali sono incoraggianti per le Fere: un paio di ficcanti ripartenze e soprattutto l'ultima chance avuta a disposizione da Masi in pieno extratime. Il pareggio alla fine accontenta entrambe le squadre: per il Pescara è il secondo consecutivo mentre a quota 4 giunge la Ternana di Attilio Tesser
