TOP&FLOP TERNANA PESCARA La Ternana impatta 1 a 1 contro il Pescara nella seconda giornata di campionato andiamo a vedere cosa è andato per il verso giusto e cosa è andato storto:
TOP
1 - ATTACCO: senzo dubbio il fronte d'attacco rossoverde ha fornito una buona prestazione, sia Fabio Ceravolo (che ha messo a segno il gol del vantaggio) che Felipe Avenatti hanno impensierito la retroguardia pescarese in diverse circostanze. Se all'attaccante ex di Atalanta e Reggina gli si recriminava la scarsa verve realizzativa in questo match siamo stati smentiti perchè il gol messo a segno vale, senza dubbio, il prezzo del biglietto.
2 - I LANCI DI VIOLA: le sue traiettore al centimetro sono state fondamentali per le sortite offensive della squadra allenata da Tesser. Se il Pescara andava in difficoltà era grazie ai suoi lanci centrali che trovavano disorientati i difensori biancoazzurri. Geometria e classe al servizio della squadra.
3 - TESSER: il dubbio di formazione della vigilia gli da ragione; Eramo è più incisivo di Falletti, l'uruguayano entrato nella ripresa al posto dell'ex Empoli non convince, mentre è provvidenziale l''assit per il gol di Ceravolo che effettua il numero 27 della Ternana. Con l'infortunio di Piredda il mister ha trovato il suo sostituto: Mirko Eramo.
FLOP
1 - BRIGNOLI: molti rinvii sbagliati e in occasione del calcio piazzato di Pasquato forse ci mette del suo: barriera troppo folta e posizione troppo sul primo palo per l'estremo difensore rossoverde. La palla era abbastnza lenta e meno uomini in barriera avrebbero garantito una maggiore visuale.
2 - CALO DI CONCENTRAZIONE: in occasione del calcio di punizione nel quale Pasquato ha trovato il gol, la difesa della Ternana si è fatta trovore impreparata. Disattenzioni che nel corso del campionato possono costare care ai rossoverdi.
3 - CALDO TORRIDO: senza dubbio il grande caldo di ieri ha limitato entrambe le squadre che, nel secondo tempo, hanno diminuito le loro giocate affievolendo il match.