OLYMPIA THYRUS SV: Bernardini, De Vivo, Tarani, Francioli, Martella, Berretta, Giubila, Agostini, Sciaboletta, Virgilio, Chierchia. A disposizione Quaranta, Pernazza, Giordano, Mansueti, Casali, Carollo, Shahini. Allenatore Felli.
CLITUNNO: Proietti, Baronci, Argenti, Ajdini, Apolloni, Quaondam, Capoccia, Cavadenti, Antonini, Mosconi, Calamita. A disposizione Porfiri, Mearini, Campana, Finauro, De Rosa, Zapponi, Salvucci. Allenatore Canzi.
Reti: 10’ pt Antonini, 15’ pt Virgilio, 18’ pt Cavadenti (rigore), 27’ Virgilio, 8’ st e 15’ st Antonini.
Espulsi Calamita e Tarani
Arbitro Benedetti di Foligno (Urbani e Silvestrini)
Campo casalingo stregato per l’Olympia Thyrus, che rimedia la terza sconfitta stagionale, 4 a 2 il risultato, contro la Clitunno. La squadra allenata da Felli, che mercoledì, aveva superato il turno di coppa Umbria di promozione, conquistando la semifinale, in campionato non riesce ad alzare la testa al Laureti, ed ha rimediato le sconfitte con il Campitello (1-0), Nuova Gualdo Bastardo (3-2) e, oggi pomeriggio, contro il Clitunno. Eppure la gara si era subito messa male per gli ospiti che dopo 6’ di gioco erano costretti a giocare in inferiorità numerica. L’arbitro Benedetti, tra le lunghe proteste dei giocatori ospiti, ha estratto il cartellino rosso per Calamita, sembra per una frase irriguardosa. Gli ospiti non si demoralizzano e al 10’ Antonini salta tutta la difesa e manda la palla alla base del palo, che poi finisce in rete. La reazione dell’Olympia Thyrus è immediata, Virgilio colpisce la traversa e al 15’, da fuori area infila il portiere ospite con una fucilata, con la sfera che finisce sotto l’incrocio dei pali. Al 18’ penalty a favore del Clitunno, Cavadenti non sbaglia la mira. Al 27’ Virgilio, il più mobile ed attivo dei padroni di casa, riporta il risultato in equilibrio. In inferiorità numerica, gli ospiti si affidano all’estro di Antonini, che all’8’ del secondo tempo, su calcio piazzato, riporta in vantaggio il Clitunno e al 15’, in contropiede mette al sicuro la vittoria.