TERNANA Episodi sfavorevoli, ingenuità commesse: cocktail servito nel mese di Ottobre per la Ternana da digerire al più presto senza evitare pericolosi contraccolpi. Eppure, in queste tre stagioni cadette, di momenti difficili si sono vissuti eccome ricordando la partenza falsa da matricola (3 ko filati senza segnare) o il girone di andata scorso all'insegna della discontinuità. Stavolta i rossoverdi dopo una partenza confortante sono incappati in una mini crisi di risultati, con sette gare senza vittorie e tre ko filati. Della gara del Cabassi si ricorderà soprattutto la decisione iniziale di Minelli: espulsione e cartellino rosso combinato a Sala, dejà vu vissuto appena quattro sere prima con il compagno di reparto Brignoli. Stavolta però la sanzione è apparsa eccessiva ed affrettata costringendo le Fere ad un'intera gara in inferiorità numerica. C'è da dire che la grinta, il carattere mostrato sono ingredienti non lesinati sul terreno di gioco, elementi che provano a sopperire le carenze numeriche di un organico assai ridotto. Ieri ad esempio oltre agli squalificati Brignoli e Vitale, gli indisponibili Janse, Piredda, Dianda, Dianda e Ferronetti c'era da aggiungere nella lista Avenatti, Crecco, Meccariello non al top e Russo appena rientrato dallo stop forzato. Ripartire provando a mettere da parte questo filotto, invertire il trend cercando di conquistare punti preziosi prima della lunga sosta di gennaio. L'impegno non è mai mancato e questo è un fattore determinante per affrontare i due impegni consequenziali contro Cittadella e Virtus Entella che già assumono contorni di sfide in ottica permanenza cadetta e allora "Yes we can" Ternana tutti uniti per un unico obiettivo!