OLYMPIA THYRUS SV: Quaranta, De Vivo, Monticelli (20’ st Liurni), Berretta, Martella (30’ st Pernazza), Chierchia, Shahini (43’ pt Giansanti), Bartoli, Sciaboletta, Virgilio, Agostini. A disposizione Bernardini, Mansueti, Casali. Allenatore De Santis.
TRASIMENO: Meoni, Botticelli, Noccioni, Giorgini, Ricci, Consoli, Vinciarelli, Giardino (33’ st Licenji), Ballerini (14’ pt Armellini), Aliotta (22’ st Sacco), Paoloni. A disposizione Cavallucci, Vivolo, Cini, Baldoni. Allenatore Baldoni.
Arbitro Bianchini di Perugia (Sposini e Sambi di Foligno).
Reti 10’ pt Vinciarelli, 12’ pt Virgilio, 14’ pt Sciaboletta, 22’ st Vinciarelli, 34’ st Consoli.
Espulsi Meoni e Berretta.
Ammoniti Martella, Bartoli, Noccioni, Consoli, Paoloni Spettatori 60 circa.
Il rullo compressore Trasimeno, capolista del girone A del campionato di Promozione, batte al Laureti l’Olympia Thyrus per 3 a 2, ed accede alla finale di Coppa Umbra di categoria. Il tecnico De Santis, arretra sulla linea difensiva Virgilio, un accorgimento tattico ben riuscito e punta a trafiggere la difesa avversaria con i dinamici Sciaboletta ed Agostini. La prima azione degna di nota al 7’ è di Shahini che serve Sciaboletta, appostato a centro area, ma la difesa non si fa sorprendere. Gli ospiti passano in vantaggio al 10’, Giardino tira in porta, respinge Quaranta, riprende Vinciarelli, il quale non sbaglia la mira, 1-0. L’Olympia non si scoraggia e 2’ dopo Virgilio, su punizione da 25 metri, manda la palla sotto l’incrocio dei pali. Al 14’ episodio che potrebbe cambiare l’esito del match: il portiere Meoni atterra in area Virgilio, l’arbitro estrae il cartellino rosso, il tiro dagli undici metri è affidato a Sciaboletta, 2-1.
Nonostante l’inferiorità numerica, il Trasimeno tiene testa all’Olympia Thyrus che prova a perforare la porta avversaria difesa da Armellini, ma senza creare grosse opportunità per allargare il risultato. Al 43’ infortunio di Shahini, sostituito da Giansanti. Nel secondo tempo i padroni fanno girare la palla, ma faticano a trovare lo specchio della porta. Al 23’ gran botta dal limite di Agostini, il portiere devia sul fondo. Al 26’ gli ospiti pervengono al pareggio. Sacco s’invola verso la porta, da oltre metà campo, la difesa è un troppo sbilanciata, la palla finisce a Vinciarelli che non ha difficoltà a segnare. La partita si fa nervosa, per doppio giallo è espulso Berretta. Il Trasimeno, al 34’ passa in vantaggio, con una punizione da 30 metri firmata da Consoli. Negli ultimi minuti della partita l’Olympia cerca di pervenire al pareggio, Sciaboletta colpisce il palo, Agostini si esibisce con un tiro acrobatico prima del triplice fischio finale il quale premia gli ospiti, che accedono in finale.
