SERIE B Sei punti complessivi di penalizzazione in classifica per il Brescia in virtù delle scadenze non onorate nei tempi previsti da scontare nella stagione corrente. E' questo quanto emerge dopo la giornata di ieri, che ha sancito il rinvio sul pagamento degli stipendi dei mesi di settembre ed ottobre da parte del club ai propri tesserati. La conferma arriva dal portale Brescia Oggi dopo le parole pronunciate dall'amministratore unico Regazzoni alla presentazione del nuovo tecnico Javorcic "Gli stipendi non verranno pagati"
LA SITUAZIONE Nella scorsa settimana il Brescia era stato deferito al TFN dal procuratore federale a seguito di segnalazioni CO.VI.SOC. come riportato a questo LINK . Una volta concluso l'iter di accertamento la società subirà, probabilmente tra dicembre e gennaio, la prima penalizzazione. Nella fattispecie tre dovrebbero essere i punti che verranno cancellati alla graduatoria delle Rondinelle, ma non saranno gli unici. Infatti se ne dovranno sommare, con tutta probabilità, ulteriori tre gli ultimi due di questi maturati a seguito della mancate scadenze non ottemperate ieri. Di mezzo un'altra pendenza non del tutto saldata in termini di contribuzione che dunque farebbe lievitare a sei le lunghezze complessive. Teoricamente dunque il Brescia si ritroverebbe a quota 13 ultimo in graduatoria con la classifica di fatto rivoluzionata
FALLIMENTO Come sottolinea Brescia Oggi due le ipotesi più probanti per il futuro della Leonessa: fallimento o salvataggio del club mediante un cambio di proprietà. Nel contempo ieri è stata diramata una nota ufficiale nella quale il Brescia replicava all'imprenditore Cavagna a questo LINK