OLYMPIA THYRUS: Quaranta, Maurini (30’st Giubila), Pernazza (39’st Giansanti), Giordano, Francioli, Chierchia, Berretta, Bartoli, Sciaboletta, Virgilio, Agostini
All. De Santis
G.M. 10: Catana, Mattozzi (1’st Guida), Cianfruglia, Galletti, Soave, Troili, Bartoli (34’st Rosati), Ponziani, Sisti, Veneruso, Martinelli (26’st La Mura)
All. Catinelli
ARBITRO: Rosa di Foligno
RETI: 5’st Veneruso, 18’st Sciaboletta
NOTE: Al 20’st espulso Berretta
Mattia Emili
Termina con un pareggio sostanzialmente giusto la sfida dell’Ovidio Laureti, un punto a testa che lascia invariate le distanze tra le due compagini in lotta per la salvezza. L’Olympia nella prima frazione gioca bene fino agli ultimi 20 metri, ma poi non trova quasi mai lo spunto per creare occasioni concrete. Situazioni potenzialmente pericolose arrivano sul fronte opposto, grazie a un paio di calcio piazzati non sfruttati. Nel finale di tempo ci prova Agostini, che dal limite alza troppo la mira. Nella ripresa si sblocca il match dopo appena 5 minuti: Veneruso si libera bene e fa partire un sinistro dalla distanza potente e preciso che lascia di sasso il portiere dei locali. La squadra di De Santis reagisce prima con un rasoterra di Virgilio che sfiora il palo, poi trova il pareggio con un altro tiro dalla distanza, ad opera del solito Sciaboletta (al 16° centro stagionale), che difende palla e con un destro leggermente deviato batte Catana. Poco dopo però i padroni di casa rimangono in 10 per l’espulsione di Berretta, che entra su Ponziani con eccessivo agonismo a giudizio del direttore di gara. Da questo momento in poi la partita, molto bloccata, diventa più aperta ed entrambe le squadre si sbilanciano alla ricerca della vittoria. Virgilio fa venire i brividi agli ospiti su un paio di calci di punizione, mentre la G.M.10, sfruttando la superiorità numerica, si rende pericolosa in ripartenza senza incidere in fase realizzativa.







