ARRONE-ORVIETANA 4-3

ARRONE: Busciantella,Proietti, Siragusa, Buzzi, Casciola, Fortunati, Coccia (24’ st Tomassini ), Menciotti , Pasini  (42’ Piovanello), Minocchi, Rizzi. A disp.: Scorsolini, Cudini, Rossetti, Tomassini, Martini, Orsini. All.: Pagliarini 

ORVIETANA: Perquoti, Bisti, Frellicca  (36’ pt Cochi), Antichi, Ammendola (20’ st Cipicchia), Bigi, Borrello, Monesi, Borrelli, Bagnato, Vergari. A disp.: Serrani, Cipicchia, Ciccone, Tiberi, Casarelli. All.: Montenero

ARBITRO: Benedetti di Foligno

Reti: 8’ pt Bagnato (O), 23’ pt Coccia (A), 37’ pt – 31’ st Cochi (O), 41’ pt- 6’ st Pasini (A), 33’ st Tomassini (rig.)

NOTE: 33’ st espulso Bigi (O), rigore per l’Arrone. Tomassini trasforma. Spettatori 100 circa. Ammoniti: Frellicca (O). Angoli: 6-4. Recupero: st 3’

ARRONE – Una derby avvincente, con un finale difficile da prevedere, due compagini di livello al confronto, due attacchi con i piedi particolarmente caldi e due difese piuttosto vulnerabili. Considerazioni racchiuse nell’essenzialità del risultato finale: 4-3. Passano 6 minuti dall’avvio di gara e un superlativo Minocchi verticalizza per Siragusa sull’out sinistro; palla al centro ma Rizzi non ci arriva in tempo e viene anticipato da Bigi. Sugli sviluppi del calcio d’angolo Proietti di testa impegna Perquoti. Il risultato si sblocca all’8’. A mettere la firma sul gol del vantaggio ospite è una vecchia gloria amaranto: Bagnato. Sfrutta il cross di Monesi dalla destra e beffa Busciantella con un mancino a incrociare, imparabile. La palla si infila sotto il set. Al 16’ è ancora Bagnato a mettersi in mostra, quando sfiora il raddoppio da calcio piazzato, la palla si spegne di pochissimo a lato. A prendere in mano le redini di gioco ci pensano allora i padroni di casa: al 23’ L’Arrone pareggia i conti. Minocchi sulla destra orchestra l’azione in verticale e Frellicca non riesce a fermare Coccia che di prima intenzione calcia sul secondo palo e infila la palla in fondo al sacco. Al 37’ Montenero sostituisce proprio Frellicca e al suo posto inserisce Cochi. Neppure 30’’ dopo, è proprio il neo entrato a ristabilire il vantaggio dell’Orvietana. Un passaggio in profondità dalle retrovie e il numero 17 della squadra ospite è più veloce di tutta la retroguardia amaranto, supera con destrezza e sigla l’1-2. 41’ Pasini neutralizza il vantaggio ospite, azione fotocopia di quella del primo gol dell’Arrone: è Minocchi ad accendere l’attaccante, Perquoti esce troppo presto dai pali e Pasini lo beffa infilando la sfera nell’angolino basso alla sua destra. La ripresa si apre con una grande parata Busciantella su Borrelli lanciato a rete. L’estremo difensore dell’Arrone calcola perfettamente i tempi e calibra la forza per fare suo il pallone senza commettere fallo. Al 6’ succede dell’incredibile: inaspettatamente Proietti fa il cross perfetto dalla destra. E allora Pasini non può sbagliare, la mette dentro di testa e cala il tris. Clamoroso al 9’: Borrelli di testa colpisce la traversa, sul rimbalzo ci riprova ma la palla va fuori. Al 16’ Arrone in avanti, stavolta Pasini e Proietti provano a scambiarsi i ruoli ma la conclusione del difensore, di destro, non centra lo specchio. Al 27’ sulla punizione Bagnato, Busciantella è costretto alla respinta e si salva in angolo. Poco dopo la mezz’ora un vistosissimo errore di Fortunati costa caro ai padroni di casa: Cochi ne approfitta e passa per il pari. L’Arrone però non perde le speranze e continua ad insistere: al 33’ Pasini tenta l’azione personale e si porta nell’area biancorossa palla al piede, nonostante due uomini l marchino stretto. Rizzi va a dare manforte ma viene atterrato da Bigi. Per il numero 6 arriva il rosso; per l’Arrone, che non ha un bellissimo rapporto con i caci di rigore, arriva il penlty. Sul dischetto va Tomassini e non sbaglia, trasforma e mette in cassaforte tre punti. 

di Marta Rosati