TERNANA Vietato sottovalutare il Varese: è questo l'imperativo per i rossoverdi chiamati all'ultimo passo verso l'agognata salvezza. Lo ha sottolineato mister Tesser, in sala stampa sabato scorso, prima del ritiro deciso dalla società di via Aleardi e comunicato ieri sera. I biancorossi, aritmeticamente retrocessi in Lega Pro Unica e con una serie di defezioni piuttosto consistenti, hanno dimostrato di volersela giocare con tutti mettendo seriamente nei guai Virtus Entella e Pescara. Capitolo assenze: allo squalificato Martino Borghese si aggiungono gli infortunati Zecchin, Kurtisi, Simic, Osuji, Perucchini, Neto Pereira, Rea e Falcone con Cristiano tornato ad allenarsi con i compagni ed arruolabile per il Liberati. Una compagine costretta a schierare uno starting XI annunciato quantomeno in difesa in virtù delle defezioni dei due titolari ed il primo "rincalzo". Spazio dunque a Luoni e Rossi con Fiamozzi e De Vito ai lati davanti al giovane La Gorga che potrebbe essere preferito a Birighitti. A centrocampo Culina, Jakimovski e Varela si giocheranno due maglie per le dorsali con Blasi al rientro e Capezzi in mediana. In attacco spazio alla coppia Forte/Miracoli. Nonostante la retrocessione e i problemi di formazione i biancorossi, nelle ultime cinque gare, hanno ottenuto più punti della Ternana ovvero sei contro quattro. Inoltre sconfitto Virtus Entella, ora in piena bagarre play out, e Pescara causando l'esonero di Marco Baroni. Prendere l'impegno con le dovute precauzioni è dovuto anche perchè non ci si può permettere di dissipare il tesoretto che l'affermazione del Braglia ha lasciato alla Ternana, per conquistare la salvezza occorre un ulteriore piccolo sforzo