TERNANA CALCIO "C'è un Everest da scalare" parafrasando una delle frasi pronunciate ieri, dall'amministratore unico Simone Longarini, che può essere ripresa anche sotto l'aspetto prettamente calcistico. Sabato pomeriggio al Liberati la Ternana sfiderà il Novara, compagine che la precede in graduatoria di due lunghezze (causa anche penalizzazione) test probante per iniziare a risalire la corrente. Il debutto in panchina di Roberto Breda e la giornata delle celebrazioni per i novant'anni del club sono le tematiche probanti del match. Ci sarà il ritorno di Nicolas Viola al Liberati, dopo due stagioni trascorse, 64 partite giocate e quattro gol messi a segno. Inoltre, probabilmente, qualche accorgimento tattico ed il passaggio ad un 4-4-2 modulo che potrebbe garantire maggior copertura soprattutto nella fase di non possesso. Un punto nelle prime cinque gare, dieci gol al passivo ed appena quattro realizzati. I rossoverdi affronteranno il Novara di Marco Baroni reduce dal pesante ko interno maturato negli ultimi minuti del Monday Night contro il Como. Curiosamente tutte e cinque le reti, di questo inizio, sono state incassate dai piemontesi negli ultimi 15 minuti di gioco più recupero. Un fattore che potrebbe dipendere da due concause: di natura prettamente psicologica ossia cali a livello mentale oppure, condizione fisica ancora non confacente nel coprire per intero un impegno da novanta più recuperi. Quello che si attende è una prestazione da Fere: reazione d'orgoglio per voltare pagina e permettere al tecnico di iniziare nel migliore dei modi, c'è un Everest da scalare per recuperare morale e punti in classifica!