TERNANA Il primo mattoncino è stato messo. La Ternana, soffre nella prima frazione, prima di prevalere nella successiva e scavalca il Novara ora relegato all’ultimo posto della graduatoria. Le parate di Mazzoni e le giocate di Furlan e Ceravolo, su tutti, gli innesti di Busellato e Falletti a gara in corso permettono alle Fere di festeggiare a dovere l’anniversario dei novant’anni.
UN AUTUNNO PER RINASCERE Si è chiuso con appena un punto conquistato il mese di Settembre ed ora, in quello appena entrato, ecco il successo inaugurale. La scalata deve iniziare proprio ora: cinque gare da giocare ad Ottobre, il trittico Spezia, Bari, Perugia prima del secondo infra al Francioni e la chiusura contro l’Avellino. Un mese per conoscere e tastare ambizioni e valori di una squadra la quale non potrà che crescere in termini di amalgama e condizione psicofisica
ASSORTIMENTO E SOLUZIONI Il tecnico Roberto Breda è chiamato a dare un orientamento ben specifico all’undici di partenza. Fin sono stati adottate diverse soluzioni tattiche: dalla difesa a tre sperimentata a Trapani, a quattro nelle altre gare, centrocampo a rombo, o lineare, trequartista, fino al tridente. Anche sabato dal 4-4-1-1 iniziale si è passati al 4-2-3-1 con gli accorgimenti tattici della ripresa. Ci sarà da adoperare scelte e verificare passo dopo passo i miglioramenti di singoli e collettivo. In primis capire se avverrà il passaggio al 3-5-2 marchio di fabbrica del mister. A La Spezia non ci sarà Valjent, impegnato con la sua nazionale, mentre potrebbe tornare Meccariello assente per infortunio contro il Novara. Sulla linea mediana work in progress si candida Busellato nell’interpretare il ruolo di intenditore, atteso il rientro di Coppola e il progressivo inserimento di Signorelli e Grossi fino al ritorno di Palumbo, fuori dalla lista dei convocati l'altro ieri. Difficile fare previsioni: con il rombo Coppola potrebbe giocare da play arretrato, Signorelli e uno tra Busellato, Palumbo e Grossi più il trequartista. In un centrocampo in linea Signorelli e Coppola potrebbero garantire un mix di qualità e quantità. Infine per concludere l’ipotesi del tris di centrali così da apportare ancora più sostanza e aumentare la densità in mezzo al campo. In avanti, sbloccatosi Ceravolo, molto si aspetta da Avenatti ancora in fase involutiva ma con qualche spiraglio di miglioramento, senza dimenticare Dugandzic, Gondo ed un Falletti da utilizzare al meglio
FIDUCIA La vittoria è la medicina migliore per curare i “mali” di ogni formazione. E’ il caso anche della Ternana che aveva bisogni dei tre punti per sbloccare l’impasse. Probabilmente e paradossalmente, sono arrivati nella gara dove le Fere hanno disputato la peggior prestazione di questo inizio, escludendo il debutto di Trapani. Ma tra tutte le componenti anche quel pizzico di fortuna aiuta e da morale in vista di un altro mese piuttosto caldo, derby del Liberati incluso
