TERNANA E' tornato a ricoprire il suo ruolo naturale, ossia quello di ala tornante, nel sistema di gioco 4-4-2 derivato del 4-2-3-1 e trasformabile in 4-4-1-1. Con un terzino alle spalle Federico Furlan sembra esprimersi al meglio, può saltare l'uomo con il dribbling secco e imprevedibile, sfornare assist o traversoni ficcanti e proporsi come spinta nel fianco degli avversari. A Salerno già aveva mostrato tutte le peculiarità, sabato confermate con filtrante vincente a Falletti. L'ex Bassano, alla prima vera esperienza cadetta, dopo averla appena assaggiata a Varese è probabilmente il maggior beneficiario di questo passaggio al modulo in versioni rivisitate. Nella giornata odierna, nonostante una seduta intensa condotta su ritmi sostenuti, ha proseguito a mostrare tutte le doti calcistiche in essere: un paio di cross deliziosi, slalom ubriacanti ai compagni e continuo movimento alternato con e senza palla. Per necessità riscoperto intermedio di centrocampo da mister Toscano, ora tornato nella posizione più congeniale, c'è un Federico Furlan che scalpita e sprinta per recitare un ruolo da protagonista nell'undici di Roberto Breda