GUARDEGE SECONDA CATEGORIA GIRONE D Il Guardege di Michele Proietti guida la classifica di Seconda categoria girone D. La matricola terribile in 10 gare di campionato e con 27 punti guarda tutti dall'alto verso il basso. Al taccuino di www.calcioternano.it il tecnico bluamaranto ci parla dell'ottimo periodo di forma della sua squadra.

Che gara è stata quella contro la Bosico?

"E' stata una bella battaglia, la squadra di Sciò non merita la classifica attuale perché è una compagine grintosa e combattiva. Nel primo tempo abbiamo sofferto poi nella ripresa siamo riusciti ad avere più palle gol e a trasformarle, il risultato è giusto e rispecchia quello che si è visto in campo. In questo campionato non esistono partite facili, le squadre sono tutte molto organizzate ed è difficile affrontarle."

Ad inizio stagione ti immaginavi questo avvio di campionato?

"Noi come neopromossa stiamo facendo miracoli, è stata fatta una buona campagna acquisti, ho trovato un gruppo di calciatori, staff, dirigenti eccezionali e molto disponibili. Mi sono rimesso in gioco e credo di aver fatto la scelta giusta. Noi non diamo niente di scontato anche perché in questo torneo ci sono almeno 5/6 squadre ambiscono a vincerlo."

Nel prossimo turno ti aspetta uno scontro diretto con l'Oratori San Giovanni Bosco...

"Domenica  è la partita più difficile del campionato, l'Osg Bosco è una squadra seria e compatta, allenata da un tecnico preparato ed esperto. Sicuramente non molleranno di un centimetro, sono distanti 7 punti e una vittoria li rilancerebbe in campionato. Per noi è un crocevia importante visto che nelle prossime quattro gare affrontiamo tre scontri diretti, con l'Osg Bosco appunto, con il Colonia e il Del Nera."

Oltre ad essere primi in campionato lo siete anche in Coppa...

"Si e ci sta togliendo tante energie, in rosa non siamo tanti, ultimamente abbiamo avuto anche qualche infortunio ma nonostante tutto abbiamo disputato le gare sempre alla grande. Purtroppo la maggior parte delle sfide le abbiamo giocate quasi tutte in trasferta, a Perugia, e in mezzo alla settimana. Questo ha costretto me e i miei calciatori ha prendere permessi di lavoro e non è stato facile, nonostante tutto, ci giochiamo il passaggio del turno fino alla fine."