TERNANA CALCIO “Regoliamoci. Le regole del gioco pulito”: questo il nome del progetto che è stato realizzato dalla Lega B grazie all’integrity partnership dell’Istituto di credito sportivo e con la collaborazione di Federbet. Sono intervenuti quest'oggi alla sala "Erica" dell'Hotel Garden il coordinatore Gianluigi Pocchi, responsabile delle attività di Integrity e delle iniziative di Responsabilità Sociale della Lega Serie B, il coordinatore marketing dell'Istituto di credito sportivo Alessandro Bolis, il segretario generale di Federbet Francesco Baranca e Simone Farina ex calciatore e collaboratore della Lega di Serie B per l'integrità sociale. L'obiettivo del progetto è quello di combattere il match fixing e le frodi sportive utilizzando le armi efficaci della conoscenza e della formazione. Grazie ad incontri con i tesserati delle 22 società della Serie B ConTe.it verranno spiegate loro le dinamiche relative alle combine sportive, sui rischi di un eventuale coinvolgimento diretto, sulle tecniche che le organizzazioni criminali utilizzano per avvicinare i tesserati. L'ex calciatore Simone Farina che nel 2011 denunciò un tentativo di combine della sfida Cesena - Gubbio di Coppa Italia, ora è uno dei protagonisti del tour della Lega: "Sicuramente la Lega ha lavorato molto bene in questi quattro anni sotto il profilo della conoscenza, ovviamente bisogna avere un occhio vigili a questo tema perchè è un problema che non succede solo in Italia ma in tutto l'ambito internazionale. Solo con prevenzione ed educazione di può combattere il match-fixing. Da parte dei calciatori abbiamo riscontrato una grande partecipazione, un ottimo coinvolgimento, ci hanno posto domande interessanti. Per quanto riguarda la mia vicenda io credo di aver fatto la cosa giusta, ho denunciato e protetto la mia passione e la mia professionalità, solo cosi potevo fare"