TERNANA Una doppia prima volta tutta speciale per Fabio Ceravolo in casacca rossoverde (ieri bianca con i bordini ndr). L'attaccante della Ternana ha siglato una doppietta fuori casa, dopo quella assoluta contro il Bari nella scorsa stagione al Liberati, con la fascia da capitano indosso. Una partita di sacrificio la sua, sobbarcandosi il peso dell'intero reparto offensivo nella prima frazione, con Falletti che gli gravitava attorno e creava quegli spazi per attaccare la profondità. Dopo una chance fallita per pochissimi centimetri, nella prima frazione, ecco l'uno-due micidiale. Spettacolare il colpo di testa, non proprio la sua peculiarità principale, che ha aperto le marcature al Partenio sfruttando un millimetrico traversone di Jens Janse. Chirurgico il pallonetto, terzo consecutivo dopo quelli tentati e non riusciti contro Perugia e Latina, con il quale ha "uccellato" Frattali trovatosi a metà strada complice l'errore di Chiosa. Che Fabio Ceravolo sia un calciatore prezioso per questa Ternana lo dimostrano i numeri: sette gol segnati (otto compreso quello non assegnato a Vercelli) su venticinque partite giocate. Di solito un centravanti viene giudicato per le reti (segnate e fallite) mettendo in secondo piano tutto il lavoro svolto per crearsi lo spazio, attaccare la profondità, far respirare la squadra in difficoltà e dare una mano anche nella fase di non possesso. Lo si evince dal suo CV calcistico: Fabio non è stato mai un cecchino sottoporta ma è una seconda punta di qualità che si adatta alle esigenze richieste. Ed è una risorsa anche se, fisiologicamente, negli ultimi sedici metri potrebbe essere meno lucido di altri colleghi, complice probabilmente tutte le mansioni assegnategli nello smurare le retroguardie avverse. Inoltre, nella stagione corrente, ha subito due infortuni che lo hanno limitato e privato di quella continuità goduta proprio nel torneo precedente. Essendo un professionista è soggetto a critiche, come giusto che sia. E' altrettanto doveroso riconoscergli l'importanza di averlo in campo per come si sacrifica lottando ad alta velocità. A fine stagione scadrà il suo contratto: siamo sicuri che, nel caso si divideranno le strade, lui darà tutto se stesso fino al triplice fischio di Ternana-Brescia ultima di campionato!