Arrone-Olympia Thyrus 0-4, il derby lo vincono gli ospiti

ARRONE: Giampieri, Rossetti (13’st Piovanello), Martini, Cianetti, Raggi, Fortunati, Terzino, Buzzi Al., Pasini (26’st Cudini), Gianfelice, Puccilli (32’pt Salusest)

A disp: Schiaroli, Campi, Buzzi An., Pancrazi

All. Mirko Pagliarini

OLYMPIA THYRUS: Quaranta, Casali, Chierchia, Martella, De Vivo, Francioli, Bartoli (41’st Venturini), Virgilio, Liurni (44’st Campili), Agostini, De Angelis (37’st Garritano)

A disp: Caselli, Monticelli, Giansanti, Barbarossa

All. Fabrizio Frabotta

Arbitro: Marco Di Loreto di Terni

Reti: 3’pt Virgilio (O), 17’pt Bartoli su rig. (O), 38’st Garritano (O), 40’st Chierchia (O)

Note: spettatori presenti 50 circa. Espulso al 27’pt Martini (A) per fallo da ultimo uomo. Ammoniti Rossetti, Gianfelice, Agostini, Bartoli, Piovanello, Cudini e Quaranta

 

Importante derby salvezza al Comunale di Arrone tra i locali e l’Olympia Thyrus. La gara si sblocca subito al 3’ grazie ad una magistrale punizione di Virgilio che dai venticinque metri infila sotto l’incrocio il gol del vantaggio ospite. Al 17’ Rossetti tocca in area di rigore Agostini e per il direttore di gara è calcio di rigore: dal dischetto va Bartoli che angola bene e realizza il 2 a 0 per l’Olympia. Al 23’ Terzino ha la chance buona per riaprire la contesa ma da ottima posizione calcia addosso a Quaranta. Per l’Arrone la sfida diventa tragica al 27’ quando Martini trattiene De Angelis lanciato a porta. Cartellino rosso per il terzino amaranto e sulla seguente punizione Agostini sfiora il tris con un destro che termina a lato di pochissimo. Padroni di casa sfortunati a cinque minuti dal termine della prima frazione quando il tiro di Pasini è deviato quel che basta da Quaranta per finire sul palo interno e non entrare. Nella ripresa l’Arrone ci prova e gli ospiti provano a pungere in contropiede come al 18’ con De Angelis che dopo una ripartenza conclude ad incrociare sfiorando il palo lontano. Ancora biancoverdeazzurri pericolosi al 25’ ma Agostini servito da Liurni manda alto a pochi metri dalla porta. Passa un minuto e stavolta è strepitoso Giampieri che respinge sul tiro ravvicinato di Agostini. Al 36’ Chierchia prende un incredibile palo a porta completamente vuota, ma ci pensa due minuti dopo il neo entrato Garritano a chiudere i conti ribadendo in rete un tiro respinto corto da Giampieri. Gli amaranto non ci sono più ed al 40’ non funziona il fuorigioco così Chierchia solo davanti al portiere infila il poker di piatto destro.

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