SECONDA CATEGORIA GIRONE D La redazione di www.calcioternano.it presenta lo speciale sul Guardege, una serie d'interviste con i protagonisti della cavalcata trionfale della formazione rossoblù. Il primo appuntamento è con il Presidente Danilo Picchio che ci rivela una notizia in anteprima per quanto riguarda la prossima stagione.
Quanta gioia c'è per aver centrato questo grande obiettivo?
"Gioia incontenibile per me, per tutta la società, per i ragazzi e per tutto lo staff tecnico. Arrivare primi un campionato duro come quest'anno e vincerlo in questo modo, dopo che era successo l'anno precedente, ci riempie di felicità"
Il momento più duro della stagione, se lo avete incontrato, qual è stato?
"Sono stati gli ultimi due mesi, in quanto tutti, ci celebravano già vincitori ma gli avversari non mollavano un centimetro, anzi riducevano i punti di vantaggio in classifica. Il nostro calo fisico, che comunque è stato fisiologico, è stato acuito anche a diversi infortuni subiti ma poi la nostra forza di volontà e determinazione ci ha permesso di vincere il campionato, penso meritatamente per quanto abbiamo messo in campo per tutta la stagione"
Quello invece nel quale avete capito: ora è fatta?
"Siamo partiti con questo progetto nel mese di agosto, dopo aver acquisito mister Proietti, lui ci diceva che avrebbe vinto il campionato ma per noi neopromossi bastava anche meno. Dopo essere partiti alla grande e terminato il girone d'andata a 40 punti, abbiamo inanellato altre 5 vittorie e li abbiamo capito che eravamo i più forti, visto che poi abbiamo battuto tutte le compagini a noi contrapposte"
Nella giornata di domenica Guardea ha visto essere promossa una formazione (Guardege) e retrocederne un'altra (Gm10). Il discorso fusione per la prossima stagione è praticabile?
"Veramente è da un po' di tempo che stiamo "trattando", perché per quante divisioni ci siano, sarebbe da pazzi tenere due squadre di calcio, in una categoria per un paese di 1800 abitanti. Quindi stiamo cercando di unire le forze per essere protagonisti anche nel prossimo campionato di Prima categoria. Onestamente do la notizia in anteprima, che al 90% la fusione è fatta e la nuova realtà si chiamerà di nuovo GUARDEA, gruppo unico con intenti unici"
A chi dedica questa promozione?
"La promozione la dedico in primis a mia moglie e mia figlia, a cui tolgo tanto tempo libero, poi ai dirigenti allo staff tecnico con cui abbiamo programmato e creduto in questo progetto. Infine ma non meno importante a tutti i ragazzi della squadra e ad ogni cittadino di Guardea che deve essere fiero di questa realtà che porta il nome del paese sempre più in alto nelle gerarchie del calcio umbro"
