TERNANA Dopo circa sette mesi torna a parlare l'amministratore unico rossoverde Simone Longarini. Sulle pagine online del Corriere dello Sport il patron delle Fere svela i progetti per la prossima stagione. "Entro la metà della settimana prossima, salvo imprevisti, chiuderemo il cerchio dell’area tecnica. Nomi non ne faccio mai, per rispetto dei professionisti coinvolti. Certamente il tecnico sarà un profilo di grande determinazione, che abbia voglia di sposare in pieno la nostra filosofia. Il mio obiettivo, andando avanti, è quello di cambiare il meno possibile. Lo scorso anno avevamo nove tesserati e sono state necessarie 17 operazioni di mercato. Quest’anno partiamo con una base decisamente più solida. Cercheremo di allestire un gruppo valido e, sopratutto, fatto di gente che avrà voglia di sposare in pieno la causa rossoverde. Chi viene da noi non lo deve fare per soldi ma perché ha voglia di venire in un ambiente sano e competitivo, dove prima di tutto c’è l’impegno, sempre." Sul possibile interessamento del Latina: "Notizie del tutto infondate, non c’è stato assolutamente nulla. Niente di niente. Mi meraviglio di come sia potuta montare una storia così, ho ragione di credere che qualcuno abbia utilizzato il nostro nome per legittimarsi." Sulla solidità finanziaria del club: "Sicuramente chi si avvicina alla Ternana sa che è una società con i numeri a posto, non ha debiti rilevanti e non ha in carico contratti esagerati; molto lavoro, in questa direzione, è stato fatto anche negli ultimi 10 mesi. Il mio compito è quello di essere lucido e non commettere errori di valutazione." Settore giovanile rossoverde e valorizzazioni di nuovi talenti: "Assolutamente sì. La scorsa stagione siamo partiti, per i noti motivi, in forte ritardo anche sulla gestione e sulla composizione del settore giovanile. Quest’anno invece sono state già compiute quasi tutte le scelte, allestendo dei buoni organici con diversi innesti. L’obiettivo è che ogni anno, nel turnover della prima squadra, ci siano almeno tre tesserati del nostro vivaio." Avenatti e Falletti: "Sono due tesserati della Ternana e sono convocati per il raduno dell’ 11 luglio. Non esistono incedibili nella nostra rosa. Con loro ho sempre parlato in maniera leale e trasparente. Venne fatto un investimento importante tre anni fa e si è lavorato molto per formarli sia tatticamente che mentalmente. Per questi motivi, dopo i risultati ottenuti su entrambi, mi aspetto almeno di recuperare il totale del capitale investito. I ragazzi, e chi li assiste, conoscono bene il mio pensiero a riguardo. C’era un contenzioso dinanzi alla FIFA che abbiamo chiuso in modo definitivo e tombale circa dieci giorni fa." Possibili movimenti di mercato in uscita: "Sulle richieste dalla serie A per Furlan sarà compito del direttore dell’area tecnica valutare al meglio la serietà e la congruità delle offerte ricevute. Mentre Palumbo ha avuto un rinnovo importante lo scorso febbraio ed è un giocatore al quale siamo legati particolarmente in quanto prodotto del settore giovanile, così come Tascone. Ma vale quanto detto prima, non esistono incedibili. Non siamo una società che può permetterselo." La promessa: "Posso promettere il massimo impegno, sempre: però serve più gente allo stadio, siamo sedicesimi nella graduatoria di presenze della serie B, dobbiamo salire diverse posizioni anche in questa classifica"