TERNANA Effetto Christian Panucci sui tifosi rossoverdi? Risposta affermativa e dovuta da una serie di motivazioni concatenate. Le dichiarazioni rilasciate nel post partita di Ternana-Pordenone hanno lasciato il segno scomodando persino il diretto interessato, ossia l’AU Longarini, il quale è tornato ufficialmente a manifestare il proprio pensiero dopo quasi otto mesi di assenza (24 dicembre 2015 post Virtus Lanciano il suo ultimo intervento). L’effetto domino è stato immediato: social network come nei dibattiti tra sportivi. Il parallelo è d’obbligo e riguarda tre elementi: quello tra proprietà e tifo è notorio al quale si aggiunge la componente Panucci. Ad inizio della scorsa stagione l’arrivo di Simone Longarini, esponente della famiglia proprietaria del club, giovane e motivato aveva riacceso speranze ed un pizzico di entusiasmo in una piazza troppo spesso abbandonata a se stessa. La presentazione al Liberati come le iniziative per i 90 anni della società, la presenza assidua agli allenamenti come alle partite: segnali che, comprensibilmente, gli sportivi avevano accolto con curiosità quanto (ripetiamo) speranza di cambiamento. A dicembre però è arrivato lo stop: ultimo segnale emesso, come detto il 24 dopo il pari contro il Lanciano, ed il ritorno al corto circuito in termini di comunicazione. Ed è proprio su questo aspetto che il tecnico si è fatto sentire specificando che, questo sentimento provato, è dovuto principalmente al bene della Ternana. Comprendiamo enormemente quanto possa essere ambizioso e motivato un allenatore il quale ha alzato Coppe, calcato campi prestigiosi, indossato maglie di primissimo piano. E la scelta di Terni è stata ponderata proprio per ripartire, professionalmente pensando ed agendo, a seguito dell’esperienza non positiva di Livorno, alla ricerca di dare nuovo slancio alla propria carriera. E non è un caso che, anche i tifosi amaranto abbiano apprezzato l’uomo Panucci caldeggiando il suo ritorno nel girone di ritorno. Come è giusto ricordare i risultati ottenuti e l’affrettata (eufemisticamente scrivendo) doppia decisione di sollevarlo dall’incarico. E se il tecnico si fosse accorto che basterebbe davvero poco per riuscire a migliorare l’obiettivo della scorsa stagione? Dalle sue parole trapela anche questo e non possiamo dargli torto perché questo organico necessita essere completato non rivoluzionato (basta affrettarsi che le liste chiuderanno il 31). Comunicazione è un termine essenziale e fondamentale in ogni azienda, figuriamoci in una di calcio dove, la spendibilità del brand risulta determinante per potersi assicurare le simpatie e la passione anche dei più scettici. Involontariamente ma consequenzialmente a quanto accaduto domenica la connessione è stata ben presto trovata. I tifosi aspettavano la conferenza stampa di Simone Longarini, annunciata a Roccaporena ma non concretizzata. Il ligure ha specificato come attendeva un incontro con l’AU per capire su cosa fare leva ed aspettarsi nel breve medio termine, manifestando le sue perplessità su alcuni aspetti ormai noti. La risposta la conoscete tutti ed è arrivata ieri sera. Che sia un nuovo inizio o l’inizio di una nuova fine non è dato sapersi; il carisma e l’appeal dell’ex difensore comunque non sono passati inosservati tra i tifosi della Ternana. Ci riserviamo di darvi appuntamento alla prossima puntata sperando che si ragioni ed operi per il bene di questi amati colori