Orvietana Promozione Girone B Lorenzo Serafini.
Dieci punti in cinque partite, questo finora il cammino dell'Orvietana targata Fatone. Nell'ultima giornata di campionato i biancorossi hanno battuto in trasferta la Nuova Gualdo Bastardo, protagonista di giornata è stato l'attaccante Lorenzo Serafini che al taccuino di calcioternano.it ha raccontato la sfida: "E' stata una gara abbastanza ostica, un po' come tutte d'altronde. Le squadre conoscono la nostra forza e con noi cercano sempre di fare partite importanti, anche se il risultato domenica non è mai stato messo in discussione. Abbiamo concesso poco e abbiamo espresso un buon gioco, anche se si può e si deve migliorare ancora tanto. Il mio gol è arrivato quasi alla fine, a conclusione di un contropiede ben condotto, sono arrivato al tu per tu con il portiere e ho piazzato il pallone. Io sinceramente . Per me è il primo anno in questa categoria e in questa regione, ho sempre giocato nel Lazio tra Eccellenza e Serie D e non ho mai fatto un campionato di Promozione, perciò non posso paragonare il nostro livello rispetto alle altre pretendenti alla vittoria. So per certo che siamo una squadra il cui obiettivo è vincere questo torneo, l'organico c'è e noi vogliamo vincere tutte le partite da qui alla fine. Ad Orvieto mi sono trovato molto bene, c'è un organizzazione che difficilmente si trova in categorie superiori. Il presidente e il direttore sportivo non ci fanno mancare nulla e noi dal nostro punto di vista dobbiamo dare il massimo per fare del nostro meglio. Il mio obiettivo? In primis è quello di vincere il campionato, ho seguito mister Fatone, che avevo lo scorso anno ad Acquapendente, per questo questa ragione. E' anche normale che essendo un attaccante voglio fare più gol possibili per aiutare la mia squadra a raggiungere l'obiettivo. L'importante non è tanto chi fa gol ma cercare di dare il massimo e vincere tutte le partite. Il calcio poi è bello anche perché riserva delle sorprese, però sono sceso di categoria per vincere in una piazza importante che ha una storia alle spalle e per riportarla alle categorie che le competono"









