Ternana calcio, il pensiero dei tifosi rossoverdi.
La vittoria ritrovata dei rossoverdi ha davvero allontanato la crisi di gioco e di risultati della formazione allenata da Benito Carbone? Questa è la domanda che la redazione di www.calcioternano.it ha posto ad alcuni tifosi delle Fere. Ecco le risposte complete:
ALESSIO RICCI: "Il momento di crisi non è sicuramente passato dopo la vittoria contro il Novara, aver ottenuto i tre punti contro la formazione di Roberto Boscaglia aiuta, soprattutto perchè la squadra è molto giovane e quindi ancora inesperta. Ci vorrà del tempo per poter uscire pienamente dalle zone basse di classifica. Certo con una punta rodata, tipo Antenucci, forse li davanti si poteva essere più incisivi."
MIRKO GIARDINIERI: "La crisi non credo sia terminata, ci sarà da lavorare e ancora tanto. Le lacune sotto porta e la poca incisività dell'attacco sono sotto gli occhi di tutti. A questa squadra manca, a parer mio, un attaccante in grado di saltare l'uomo e portarti in superiorità numerica cosa che fino ad ora ha fatto solo Falletti non essendo però una prima punta."
MARCO PETTI: "La Ternana non è uscita dalla crisi ma può avere una ghiotta occasione per tirarsi fuori da una zona di classifica deficitaria vincendo con il Benevento. Le lacune ci sono e ci saranno ma queste vittorie devono dare forza e morale. Bisogna essere più incisivi ma soprattutto furbi nella gestione delle partite quando si è in vantaggio. La maggiore collaborazione tra i reparti è importante, non si può vincere in casa segnando quattro reti e soffrire molto. Ritornando alla gara contro il Novara, sul 3 a 1 dovevi gestire il risultato e giocare senza paura. La squadra deve scendere in campo per vincere e non per non prenderle, una mentalità che alla base c'è ma all'atto pratico stenta ancora ad essere messa in pratica."
SAMUELE SERVILI: "Il momento di crisi della Ternana è dovuto più ai risultati che alle prestazioni, sennonché da qualche errore tecnico/arbitrale di troppo. Non siamo ancora usciti dal periodo difficile, aldilà delle statistiche continuo a pensare che il nostro grosso deficit sia la difesa avendo trovato la quadra in fase offensiva con due punte che alternano il giocare con la squadra e l’andare in profondità. In generale la rosa ha molti giovani di qualità ma pecca di fisicità a centrocampo e di personalità che si spera arriverà da elementi come Bacinovic e Contini, ancora fuori condizione."









