Ternana Calcio l'analisi della gara contro il Benevento.

Doveva essere la gara delle conferme quella contro le "Streghe" del Benevento, invece è stata la partita dei rimpianti. Male l'approccio con l'ennesime distrazioni difensive che si sono palesate, ancora una volta, con il gol subito nei primi minuti; un film già visto. Questa volta però a cambiare è stato il copione. Se nella precedente sfida contro il Novara dopo aver incassato la rete dello svantaggio la Ternana è riuscita a reagire, in questo match i rossoverdi sono caduti in un sonno profondo durato 45 minuti. Errori grossolani e di concetto, poco ardore agonistico e mettiamoci anche che i dubbi di formazioni di Carbone, sciolti poi nel pre monday-night, non si sono rilevati favorevoli. Della Giovanna ci è apparso in difficoltà contro un calciatore frizzante come Ciciretti e Surraco non è riuscito a dare quell'incisività al reparto offensivo. Nella ripresa la Ternana è scesa in campo con un altro piglio anche perchè il Benevento ha arretrato il suo baricentro e negli ultimo minuti la squadra di Baroni, causa un evidente calo fisico, ha mostrato tutti i suoi limiti. La reazione c'è stata ma non si può regalare un tempo agli avversari. Rimane il rammarico in casa rossoverde per non aver raddrizzato una gara che era alla proprio portata, le rimonte non riescono sempre e la contesa contro giallorossi ne è stata una dimostrazione. Si deve essere più incisivi e cercare di giocare le partite per tutti i 90 minuti senza avere black-out, sennò in questo campionato si fa fatica!