Ternana, una resa incondizionata

Tommaso M. Ferrante   11:07   05/03/2017   Ternana    328 views   Ternana / Ternana calcio

Ternana calcio, una resa incondizionata

Non ce l'aspettavamo: ed è con questo incipit che vogliamo iniziare il nostro "ritorno" alla partita. Perchè stavolta l'approccio alla gara era stato incisivo, suffragato dal bel gol di Falletti supportato da una gran giocata di Pettinari. Inoltre perchè la Pro, nonostante i quattro punti raccolti, era una squadra in crisi e poteva essere riavvicinata nello scontro diretto. Ma ormai l'ennesima gara sciagurata della Ternana è andata in archivio ed equivale, a nostro avviso, ad una resa incondizionata. E' inimmaginabile pensare di recuperare otto punti in graduatoria, non tanto a livello matematico quanto nell'essere obiettivi e valutare il "tragico" (calcisticamente scrivendo) cammino percorso fin qui. Ci risulta difficile pensare che si possano conquistare 22-23 punti utili quantomeno per tentare di agganciare i play out, nelle restanti tredici, quando ne sono stati conquistati proprio 23 ma in 29 gare. Se poi andiamo a riavvolgere il film horror di ieri non si possono che evidenziare ulteriori errori dei singoli i quali si computano a quelli commessi reiteramente all'interno di questa stagione. Ma la riflessione è un altra: sentirsi retrocessi a marzo è un sentimento amaro come le lacrime di un Damiano Zanon affranto a fine gara. Ed allora subentrano altre dinamiche come quella di cercare quantomeno di recitare un ruolo dignitoso, prima di salutare la Serie B, quantomeno nel rispetto del nome rappresentato. E non è importante che molti di questi ragazzi, alcuni davvero giovani alla prima vera tra i Pro, termineranno tale esperienza essendo in prestito o a scadenza. E' l'essere professionisti la peculiarità la quale dovrebbe emergere evitando di commettere delle sciocchezze troppo evidenti per essere malcelate. Le responsabilità in questo caso vanno condivise tra tutte le componenti, dall'errore originale commesso di una stagione nata male e proseguita nel peggiore dei modi. Sono da computare una serie di scelte quantomeno discutibili, adottate da una proprietà troppo distante non tanto in termini chilometrici, ma quanto nel far sentire la propria presenza "fisica" all'interno di un gruppo eterogeneo e fortemente inciso nel mercato di gennaio. E' vero che la matematica non condanna la Ternana: sono i risultati ottenuti fin qui, le ingenuità commesse, le dieci sconfitte nelle ultime undici gare, i dieci penalty subiti (un numero pazzesco ndr), il primato di ammonizioni con 88 gialli ed otto espulsioni contrarie. Numeri negativi che testimoniano ulteriormente l'idea di sentirsi rassegnati ad una retrocessione inevitabile. Sarebbe bello svegliarsi ancora nella Serie B, pensare di poter centrare un'insperata salvezza all'ultimo minuto dell'ultimo turno. Poi però ci torna in mente l'intervento falloso commesso da Coppola ai limiti del rosso in una zona neutra del campo ed a distanza siderale dall'area di porta. Ci torna in mente il penalty procurato da Pettinari, il doppio errore Coppola vs Aresti e l'espulsione di Contini e ci chiediamo: ma davvero è possibile e realistico pensare di raggiungere tale obiettivo?

Ultime News:

Logo Calcio Ternano

Contatti

Testata registrata al Tribunale di Terni - Autorizzazione 4/2014 del 02/09/2014 - Direttore responsabile: Tommaso Maria Ferrante

Copyright 2014-2024© Associazione Calcio Ternano, Tutti i diritti riservati. | P.Iva: 01532450556 | Powered by