Serie B, Piermario Morosini cinque anni dopo la scomparsa del giovane centrocampista del Livorno durante il match dell'Adriatico Cornacchia contro il Pescara
Serie B, Piermario Morosini cinque anni dopo. Quel pomeriggio all'Adriatico Cornacchia un'immagine in diretta che nessuno avrebbe voluto mai vedere. Un giovane calciatore accasciato a terra mentre stava correndo dietro ad un pallone. Piermario Morosini ci ha lasciato da ormai cinque anni. Era il 14 aprile mentre si stava disputando il primo tempo di Pescara-Livorno. Le immagini drammatiche di quegli istanti, i calciatori amaranto disperati che stavano iniziando a percepire il dramma di li a poco consumato. Uno stadio ammutolito, istanti interminabili. Ciò che è avvenuto dopo la sua scomparsa ha colpito profondamente tutti al di là di colori, campanili e fedi calcistiche. Dalle società alle tifoserie: l'Italia (ma non solo) del pallone ha voluto ricordare Piermario con striscioni, magliette celebrative, iniziative, coreografie o semplici gesti d'affetto utilizzando i social network.
Già perchè "Moro" si era fatto apprezzare per la sua semplicità nelle compagini nelle quali aveva militato lasciando sempre un buon ricordo. Centrocampista di passo e propensione all'inserimento. Una medaglia di bronzo conquistata ad Euro 2009 nell'Italia Under 21 con la quale aveva disputato 18 partite. Sulle maglie di Atalanta, Bologna, Livorno, Reggina, Udinese e Vicenza ci sarà la toppa celebrativa #MoroDay nelle gare in arrivo. Abbiamo tutti il dovere di ricordare Piermario Morosini. Un ragazzo che ha pagato con la vita la sua passione, mentre stava lottando per i colori della squadra di appartenza. Ed allora "Mandi Mandi" Mario..sempre con noi!
