Ternana, la pagella del DS Danilo Pagni elaborata dalla redazione di calcioternano.it
Ternana, la pagella del DS Danilo Pagni. Il direttore sportivo nativo di Castrovillari è arrivato in rossoverde l'8 gennaio. Suggerito dall'allora allenatore manager Benito Carbone, Pagni si è messo subito a lavoro per migliorare la rosa delle Fere. Dopo due stagione di anonimato, la Ternana è ritornata a fare un mercato di riparazione. Tanti i movimenti che l'ex collaboratore tecnico del Chievo ha concluso sia in entrata che in uscita. Sono arrivati Diakitè, Ledesma, Pettinari, Monachello, Rossi, Acquafresca e Sissoko (poi la rescissione ndr). Hanno fatto le valige Sernicola, Tascone, Battista, Gava, Cason, Bacinovic e Surraco. Il ds calabrese è riuscito a monetizzare sulla cessione del giovane centrocampista Tascone (ceduto al Genoa e poi da quest'ultima girato in prestito alla Paganese). Inoltre ha ingaggiato giocatori del calibro internazionale.
Sicuramente la campagna rafforzamenti presentava delle lacune in alcuni ruoli. Andando avanti con il tempo tre acquisti su tutti hanno fatto la differenza: Diakitè, Ledesma e Pettinari. Dopo le dimissioni di Carbone, si è deciso di puntare su un tecnico esperto della cadetteria, Gautieri, questo però non si è dimostrato all'altezza della situazione. La scelta poi di affidare la panchina a Liverani, vista come una vera e propria incognita dalla piazza, ha dato i suoi frutti. Il ds della Ternana dal suo arrivo nella conca ha mostrato sempre la faccia sia nei momenti complicati che in quelli più sereni.
E' stato il collante che mancava a questa squadra ma anche a tutto l'ambiente rossoverde. Il suo spirito combattivo e mai domo ha rappresentato in pieno l'identità da Fera che si è costruito nella città dell'acciaio. Sicuramente una buona fetta della salvezza è merito di questo dirigente del meridione. Dopo le esperienze di Salerno, Taranto, Gallipoli e Chievo Verona è approdato in Umbria in un momento drammatico per la Ternana. Pagni è riuscito, grazie anche a molte iniziative vicine ai tifosi, a centrare un obiettivo che sembrava utopia. VOTO 7,5









