Ternana, one man show Sandro Pochesci
Un pomeriggio da protagonista vissuto fuori e dentro il campo di gioco
"One man show" ma non si tratta di uno spettacolo teatrale. Il nuovo tecnico della Ternana Sandro Pochesci lo stiamo conoscendo, come tutti i tifosi rossoverdi. Ciò che è accaduto ieri in campo e fuori ci ha ricordato proprio questo: una sorta di show con protagonista il mister romano. Come accaduto contro la Rappresentativa Locale sempre sul pezzo, consigli continui ai calciatori. Inoltre coinvolgimento massimo fino al triplice fischio del test. Successivamente un siparietto post partita il quale ha coinvolto gli oltre 400 presenti.
Si è prima diretto nel rettilineo poi nella curva. Abbraccio dapprima virtuale, poi reale con un paio di supporters. Piccolo scambio di opinioni e via negli spogliatoi. Entusiasmo palpabile per colui che avrà il compito di guidare le Fere nella stagione 2017/2018 al debutto assoluto tra i cadetti. Anche nelle dichiarazioni seguenti mister Pochesci non è apparso di certo scontato nel rispondere alle domande. Piuttosto singolare questo passaggio "Dobbiamo giocare senza pensare. Se non pensiamo il nostro avversario non capisce ed è un vantaggio per noi". Inoltre riferimenti al riposo accordato, ai tifosi, calciatori in prova e miglioramenti. Un fiume in piena Pochesci il quale dispone, al momento, una rosa incompleta per affrontare un torneo duro come quello di B. Tra direttive impartite, parole pronunciate, obiettivi dichiarati, entusiasmo comprensibile e due settimane di ritiro in archivio. Si avvicina la Tim Cup e solo in quel frangente potremmo avere le prime risposte ai dubbi emersi. Uno su tutti: quando e come sarà rinforzata una compagine priva di almeno 5-6 elementi per poter concorrere nel campionato in arrivo?








