Ternana, analisi post Ternana-Partizani Tirana 3-1
I rossoverdi hanno superato la compagine di Iuliano grazie alle reti di Montalto, Varone ed una sfortunata deviazione di un difensore
Una settimana al via del campionato e penultimo rodaggio per la Ternana in vista dell'Empoli. I rossoverdi hanno battuto il Partizan Tirana nella serata di ieri davanti al pubblico del Liberati
CRESCITA: segnali positivi soprattutto ad inizio ripresa per le Fere. Maggiore aggressività, dinamismo ed intensità hanno caratterizzato i primi venti minuti della seconda frazione. Sono arrivati le reti di Varone (pregevole il suo inserimento) ed una sfortunata deviazione su traversone di Ferretti.
SISTEMI DI GIOCO: il tecnico Sandro Pochesci ha sfruttato il test per sperimentare diverse soluzioni. Si è partiti con il 3-4-1-2 per poi passare al 4-3-1-2 e 4-3-3. Nel momento in cui Tiscione è stato allargato sul versante destro i rossoverdi hanno trovato spunti migliori. Al trequartista era stata "dedicata" una marcatura ad uomo che non gli consentiva di sfruttare le proprie qualità
PERPLESSITA': primo tempo, almeno per 35 minuti, sottoritmo con sole due conclusioni verso lo specchio. Tralatro due calci da fermo: una punizione ed un calcio di rigore. Le difficoltà maggiori si sono evidenziate nel non riuscire a prevalere su un avversario che copriva gli spazi con accortezza. Finale di frazione in crescita, come detto, anche per lo spostamento di Tiscione poi capace di procurarsi il rigore
SINGOLI: conferme per Favalli e Paolucci. Nella ripresa Ivan Varone sugli scudi, tornato in grande spolvero nella serata di ieri
NOTA NEGATIVA: l'infortunio di Andrea Signorini. Non ci voleva dato che la batteria di difensori a disposizione di Pochesci è piuttosto risicata al momento. Il calciatore, come detto dallo stesso mister, potrebbe aver subito una frattura dello zigomo. Nelle prossime ore si potrà conoscere il responso
FUTURO: finalmente dal calcio parlato al calcio giocato. Sabato sera arriverà l'Empoli primo impegno di campionato. Non potendo misurare la consistenza dell'avversario è difficile capire il grado di preparazione verso il match. In attesa del completamento dell'organico, necessario quanto impellente, ci limitiamo a sottolineare la buona reazione della squadra dopo una frazione iniziale deludente. Che sia di buon auspicio verso la sfida del Liberati!
