Ternana, bentornato Libero Liberati
Il tifo sugli spalti protagonista nel match del debutto dei rossoverdi contro l'Empoli di Vivarini
Il debutto tanto atteso. Ufficialmente erano presenti oltre 4500 spettatori, ma dall'apporto sembravano davvero il doppio. Tifo incessante, coreografie, colori rossoverdi in grande evidenza. E' la nota veramente lieta della serata oltre alla prestazione della Ternana, a tratti incontenibile. Un biglietto da visita niente male per incoraggiare sempre più sportivi a varcare i cancelli del Liberati. Il ritorno dei megafoni e tamburi, già utilizzati in Tim Cup, ha contribuito a garantire continuità nel sostenere i rossoverdi. L'ingresso in campo è stato subito palpitante: dalla coreografia "by night" della Est Viciani fino ad una Nord compatta nel mostrare tutti i vessilli. Abbiamo naturalmente notato i tantissimi striscioni, alcuni nuovi di zecca, come ad esempio Fere Spoleto, colorare lo stadio Liberati.
Cori di sfottò verso i tifosi dell'Empoli in virtù dell'amicizia intercorsa con i sostenitori del Perugia. Incitamento incessante fino al triplice fischio. A quel punto tanti applausi nei confronti dei protagonisti in campo e prima di campionato archiviata tra sorridi e soddisfazione. E' stato davvero bello vedere il Liberati così ricco di rosso e verde. L'identificazione ed il senso di appartenza sono valori fondandi della Terni calcistica. Insomma non si poteva chiedere di meglio al debutto in campionato sia dentro che fuori il perimetro. Ed allora #coraggioFere la strada è lunga, percorriamola insieme!














