Ternana, per i rossoverdi una prova di maturità
I ragazzi di Pochesci hanno dato prova di aver superato le paure di Salerno
La Ternana in queste tre gare ha ottenuto cinque punti. Un bottino che nessuno si sarebbe aspettato alla vigilia del campionato. Se andiamo a vedere le statistiche dal ritorno in Serie B, stagione 2012/2013, le Fere hanno totalizzato il secondo miglior punteggio dopo tre partite di inizio torneo. Soltanto nell'annata calcistica 2014/2015, in panchina Attilio Tesser, i rossoverdi avevano portato a casa sette punti. Inoltre, per chi ama i numeri, i ragazzi di Pochesci hanno anche un piccolo tabù: quello di battere il Cesena al Libero Liberati. La formazione bianconera non veniva sconfitta dal campionato 2004/2005, successivamente con il ritorno nel la cadetteria due sconfitte e tre pareggi.
Dopo aver sviscerato alcuni dati possiamo affermare che questa squadra, piano piano, si sta rendendo conto del proprio potenziale e sta riuscendo a gestire, con assoluta autorevolezza, le partite. Lo ha ampiamente dimostrato sabato. In conferenza stampa, pre-Cesena, il tecnico romano aveva affermato: "Noi la partita la dobbiamo condurre, dobbiamo avere il possesso di palla. Quando siamo in vantaggio si deve cercare di addormentare il match, abbassandoci e facendo uscire gli avversari. Non siamo stanchi fisicamente ma forse mentalmente. Questo perchè ancora non sappiamo amministrare quei momenti della gara, nel quale, la squadra non può andare a cento allora."
Ecco i suoi giocatori, nella sfida contro i romagnoli, gli hanno ampiamente dato prova di aver superato questo loro limite. Tutto quello che aveva predetto l'allenatore rossoverde si è realizzato. Un caso? Probabile, ma rispetto alla gara di Salerno i calciatori scesi in campo hanno dimostrato quel pizzico di maturità che gli ha consentito di portare a casa tutta la posta in palio. Un altro passo in avanti è stato fatto. Sabato si è vinta solo una battaglia ma non la guerra!








