Ternana, benvenuti a Pochescilandia
Le pazze Fere compiono una rimonta epica nel match contro lo Spezia
La partita più pazza delle ultime cinque stagioni della Ternana? Sicuramente quella di ieri pomeriggio al "Libero Liberati". Le Fere hanno iniziato malissimo il match, andando sotto di due gol i primi dodici minuti. Si incominciavano ad intravedere gli spettri di Bari, cioè una Ternana incapace di reagire e senza mordente. Lo sconforto aveva assalito tutto lo stadio. Si preannunciava un ennesimo epilogo triste per i colori rossoverdi. Invece? Ne è uscita fuori una gara ricca di emozioni che ha messo a dura prova le coronarie dei tifosi presenti. La squadra ha saputo reagire ai due schiaffi presi dallo Spezia e non è andata KO, anzi si è rialzata ed è riuscita a stendere l'avversario. Il coraggio di questi ragazzi è sicuramente da premiare cosi come la loro combattività ed il loro ardore.
La trasformazione delle Fere è dovuta, senza dubbio, anche allo stravolgimento tattico messo in atto dal tecnico Pochesci. L'ingresso di Mirko Carretta, ed il conseguente assetto 3-3-1-3, ha stravolto i piani degli avversari. Questi non sono riusciti a contenere le sfuriate offensive dell'ex Matera. Da tanto, troppo tempo, al Liberati non si vedevano gara del genere e senza dubbio con questa Ternana non ci si annoia. No perchè è una bomba ad orologeria pronta ad esplodere durante il match e basta quella scintilla giusta per accendere l'entusiasmo dei ragazzi in campo. Le lacrime finali del tecnico Pochesci sono una testimonianza dell'attaccamento a questi colori, sia dell'allenatore appunto, ma anche di tutto il suo gruppo! Avanti cosi ragazzi!









