I rossoverdi occupano la penultima posizione in graduatoria con la Pro Vercelli prossimo avversario
Ternana, passo indietro di Sandro Pochesci
"I tifosi sono incredibili: se ero in un’altra piazza oggi mi sarei dimesso”. La frase è ormai nota e rilasciata da Sandro Pochesci, a Sky, post Palermo-Ternana. Analizzando il contenuto della stessa il messaggio appare chiaro, una vera e propria "bomba" mediatica. Resto per i supporters delle Fere altrimenti avrei rimesso il mandato. Probabilmente la tensione del dopo partita, l'amarezza per il duplice infortunio di Signorini e Gasparetto. Inoltre la posizione in classifica precaria in virtù del penultimo posto. In queste poche parole si nota il passo indietro compiuto dal tecnico. Dimettersi, in generale, vuol significare non credere più in un progetto, soprattutto negli interpreti. A maggior ragione nella figura di un allenatore il quale è il responsabile tecnico di una squadra. Ecco dimettersi vuol dire non aver più fiducia nel proprio gruppo. Ci mancherebbe; non c'è nulla di male, ognuno è libero di esprimersi, comportarsi ed agire sempre, lo ribadiamo, rientrando nel perimetro della correttezza e rispetto
Ternana, dimissioni e dichiarazioni pregresse
Eppure il mister (giustamente) ha sempre difeso i suoi ragazzi ed il progetto. E non poteva essere altrimenti. In estate sono arrivati sette calciatori che aveva già allenato a Fondi. (Si fa riferimento a quelli rimasti ndr). Inoltre, dichiarato di aver scelto i migliori che ci sono e che società di Serie A avevano offerto calciatori non funzionali al progetto. Oppure di aver giocatori fortissimi ed è inutile dire che servono giocatori di categoria. Ed il concetto lo ribadiamo. Possiamo davvero comprendere, anche se non condividiamo modi e toni, cercare di creare un cuscinetto. Lo si era fatto a luglio, ad agosto e nei mesi successivi: comprensibilissimo.
Ora però quella frase ha suscitato naturalmente un effetto domino piuttosto evidente. Ne hanno parlato gli operatori dell'informazione a livello locale e nazionale. Restare per i tifosi? Nel mondo professionistico sarebbe il primo caso della storia. L'allenatore professionista in Serie B fa l'allenatore professionista in Serie B. Come detto e ribadito più volte: occorre sempre ponderare certe dichiarazioni onde evitare conseguenze, di natura mediatica.
Ternana, Pro Vercelli ed Avellino per chiudere in serenità
I ventiquattro punti sarebbero un bottino che garantirebbe serenità a tutto l'ambiente. Non è un obiettivo lontanissimo da perseguire, anzi. Anche a Palermo la Ternana ha mostrato ottime trame di gioco. Ecco perché non comprendiamo il passo indietro. I rossoverdi sono stati fermati dalla traversa e soprattutto da un rigore solare che doveva essere assegnato (Cionek su Carretta ndr). E si giocava contro la capolista del torneo cadetto. Se poi andiamo a vedere i valori teorici, secondo transfermarkt, ci sono quasi 22 mln di euro teorici, di differenza, nel valore complessivo dei due organici. Oltre naturalmente a posizioni di graduatoria opposte. Vincere entrambi gli scontri diretti e congedarsi al meglio. Non ci sono altre strade, percorsi e soprattutto altre dichiarazioni fuorvianti. L'obiettivo della salvezza, quello vero, passa per l'ultima settimana di dicembre. Ci sembra altrettanto illogico parlare di scelte di mercato o di eventuali scenari post Pro Vercelli. Pensare a battere i leoni piemontesi: imperativo. Coraggio ragazzi!!!
