I rossoverdi sono in fondo alla graduatoria come un anno fa

Ternana, un film già visto

Quattro sconfitte nelle ultime cinque partite e ventiduesima posizione in graduatoria. Rispetto ad un anno fa la condizione della Ternana è la stessa. Si stanno rivivendo le stesse sensazioni: una luce in fondo al tunnel che fatica ad arrivare. E' cambiata la società e gli uomini in campo ed in panchina ma la situazione palesata, a metà febbraio del 2017, è la stessa di oggi. Se l'anno scorso abbiamo commentato di attraversare il momento peggiore della storia rossoverde in Serie B, non sapevamo di certo che, un anno dopo, saremmo stati in condizioni peggiori. Ventidue punti conquistati, zero successi in trasferta in dodici partite, tre vittorie complessive fotografano lo scarso andamento delle Fere. Oggi possiamo dire: mai cosi in basso, mai cosi in difficoltà! Come è andata a finire la passata stagione lo sappiamo tutti; l'ingaggio di calciatori dalla comprovata esperienza tecnica e carismatica  (vedi Ledesma e Diakitè ndr), l'avvento in panchina di Fabio Liverani ed i 26 punti in 13 partite che ci hanno fatto gridare al "miracolo"!

Ad oggi vedere un futuro roseo in questa Ternana è alquanto utopistico. Su quali basi costruire la salvezza? Se analizziamo la situazione con la freddezza dei numeri, il raggiungimento dell'obiettivo è ancora possibile. Sono 51 i punti a disposizione in 17 partite rimaste. Purtroppo però, anche nella sfida di ieri contro la Virtus Entella, abbiamo visto una squadra palesare gli stessi errori. Il cambio di allenatore non è servito a dare una scossa alla squadra, quindi, l'interrogativo rimane sempre lo stesso: come può questa Ternana trovare la salvezza? Al tempo l'ardua sentenza...