L'ex centravanti dei rossoverdi è intervenuto sulle colonne del Corriere dello Sport
Ternana, Felipe Avenatti 'Ho rischiato la vita'
In rossoverde Felipe Avenatti è arrivato nel 2013 e ci è rimasto per quattro stagioni. Con la maglia delle Fere ha disputato 130 partite mettendo a segno 30 reti. In estate, il calciatore uruguaiano, si è svincolato dal club di Via della Bardesca ed è passato al Bologna in Serie A. Purtroppo un problema cardiaco ha compromesso il suo inizio di stagione, il classe '93 ha parlato sulle colonne del Corriere dello Sport del suo incubo ormai lasciato alle spalle: "Sono arrivato a Bologna a luglio dell’anno scorso, tutto mi sembra un sogno. Faccio la visita medica, qualcosa non va. Tachicardia. problemi al cuore. Mi fermano per oltre un mese. Altri esami. Niente. Non capiscono cos'ho. Ho paura, non dormo la notte. Ancora esami, stavolta in America."
Una telefonata che lascia Avenatti e sua moglie di stucco. "Quel giorno i medici hanno telefonato a Jessica, mia moglie, e le hanno detto: se l’esame al cuore è positivo, Felipe ha poco più di due
mesi di vita; se è negativo avrà una vita normale. Ma tutto questo io l’ho saputo solo dopo…"
L'esito dell'esame positivo e la nuova vita di Felipe Avenatti. "Successivamente il luminare mi dà finalmente l'ok, ma qualche giorno prima c'era stata quella telefonata a Jessica... Sono nato una seconda volta l'8 dicembre 2017, quando mi hanno dato l'idoneità. La mattina che è successa la tragedia di Astori io e mia moglie eravamo a letto, abbiamo sentito la notizia, ci siamo guardati negli occhi e siamo rimasti in silenzio per un tempo eterno. Se chiudo gli occhi mi rivedo quel giorno di dicembre, muto per l’emozione troppo forte, in lacrime, mentre penso che è finalmente finita e poi subito dopo penso: è appena cominciata, la mia nuova vita"