Una storia da raccontare a seconda di come verrà scritto il finale
Ternana calcio, Adriano Montalto un esempio per chi ama lo sport
Ci sono delle storie che devono essere raccontate, senza retorica e fuori dai denti. Quella di Adriano Montalto, a prescindere da come sarà il finale di stagione della Ternana, merita probabilmente una vera e propria citazione a parte. Per tutti i tifosi delle Fere l'Imperatore che ha conquistato il Curi, il "tagliagole" il quale ha spezzato il digiuno da vittorie al Curi. Dai primi passi fino all'apoteosi, una storia unica e soprattutto irripetibile
Ternana, l'arrivo di Montalto in rossoverde
16 ottobre 2016 è l'ultima apparizione ufficiale di Adriano Montalto con la maglia della Juve Stabia. Successivamente un lunghissimo periodo di inattività, prima della risoluzione contrattuale avvenuta il 13 luglio 2017. Subito dopo l'arrivo nel ritiro di Norcia per mettersi a disposizione del tecnico Pochesci. L'esordio di Montalto con la maglia dei rossoverdi in amichevole non è dei più promettenti, soprattutto causa condizione fisica da ritrovare. Lo scetticismo, è duplice: da una parte il cv calcistico di un centravanti mai andato sopra le dieci reti, tra l'altro in Lega Pro. Dall'altra le aspettative di chi sognava un bomber affermato da poter applaudire nella stagione in arrivo, anche a cospetto delle roboanti dichiarazioni della nuova proprietà nell'ambire alle zone nobili della generale. C'era una grande motivazione che nessuno, forse in pochi, conoscevano. La rivalsa di un attaccante, allo scoccare dei trenta anni: forse la sua ultima possibilità di riscattarsi e ridare slancio alla propria carriera. Lo ricordiamo anche contro il Partizani Tirana, in pieno rodaggio, per poi decollare senza più fermarsi
- foto Luca Pagliaricci
 
Ternana, la rivalsa ed i record
Adriano Montalto incarna appieno lo spirito dello sportivo. Raggiungere il proprio obiettivo cercando di trovare le giuste motivazioni. Ed il classe 88' nativo di Erice, probabilmente, ha percepito di potersi giocare una carta più unica che rara. Dopo una stagione in naftalina sarebbe stato difficile ipotizzare un nuova avventura in B. La Juve Stabia se ne voleva liberare, poteva materializzarsi l'opzione Trapani, città nativa e vogliosa di tornare tra i cadetti. La Ternana? Una delle tante scommesse sulle quali puntare, a parametro zero, sognando di poterla vincere a suon di marcature. Già: nessuno se lo sarebbe mai aspettato ma Montalto ha stupito tutti e probabilmente anche se stesso. Lo abbiamo visto segnare in tutti i modi possibili. Infrangere record come il poker rifilato alla Pro Vercelli o la doppietta al Perugia. Superare Frick, Borgobello, Antenucci, eguagliare Grabbi e puntare a Zampagna nei marcatori cadetti di un campionato. Il simbolo vero dello sport, ritrovando una condizione fisica accettabile, dopo il periodo di inattività. E quella condizione poi da accettabile è diventata devastante, un uragano scagliato contro le difese avversarie. Ora, a prescindere da andrà a finire il campionato della Ternana, una pagina speciale della B 2017/2018 è stata scritta proprio da lui.










