San Venanzo, Ettore Turchi 'Vogliamo essere protagonisti'
Riparte la stagione del San Venanzo. Come primo atto ufficiale della nuova stagione agonistica, il presidente Sargentini coadiuvato dal DS, ha confermato l’allenatore Ettore Turchi. Per il direttore sportivo Giorgio Pambianco non è stata un’estate facile, ha operato a testa bassa per allestire una squadra competitiva portando nel ridente paese dell’alta provincia di Terni giocatori di spessore. Sono arrivati Fenici dalla Narnese, Di Croce dal Piccione, Tintillini dalla Subasio, Cavalletti e Spaccino dal non iscritto Villabiagio,, Lakhdar dallo Spoleto e l’ex Spoleto e Petrignano, Federico Mulas.
L’allenatore Turchi sta cercando la quadratura del cerchio. “E’ una squadra in costruzione, abbiamo cambiato diversi giocatori, quindi c’è bisogno di un certo rodaggio per trovare l’amalgama. Non lo nascondiamo, stiamo sperimentando soluzioni per essere pronti per l’inizio del campionato”.
In Coppa Italia il San Venanzo ha un po’ sofferto. “Possiamo e dobbiamo migliorare, in Coppa siamo andati male, potevamo fare qualche risultato migliore, in particolare in casa con il Bastardo, partita vinta dai nostri avversari per 4- 2. In svantaggio di due reti, siamo riusciti a rimontare, poi non siamo stati capaci di mantenere in equilibrio il risultato”.
Le ambizioni del San Venanzo
Nella scorsa stagione, i biancoblù si sono classificati al terzo posto alle spalle dal Foligno e Ducato. Per regolamento non sono stati disputati i play off perché la compagine spoletina ha distanziato la terza classificata di 20 punti. Ettore Turchi è ottimista sul futuro. “E’ una squadra che può fare bene in campionato, vogliamo essere protagonisti e puntare ai play off, ma vedremo strada facendo"
