Lega Pro Girone B, cinque perplessità post Ternana-Renate
Secondo punto in altrettante gare per la Ternana. I rossoverdi, dopo aver impattato contro la Vis Pesaro, non riescono a far prevalere il maggior tasso tecnico e di esperienza a cospetto del Renate. Finisce 1-1 al Liberati tra le due formazioni. Alcuni spunti di riflessione post partita
Perplessità derivate dal match
- 3-4-3 è il sistema di gioco utilizzato dal mister ad inizio gara. Disponendo di un reparto arretrato che non si computa di un centrale veloce nelle chiusure, potrebbe esserci qualche difficoltà nell'interpretazione in campo. Inoltre, in diverse circostanze, i tre davanti Marilungo-Nicastro e Vantaggiato si sono ritrovati troppo vicini tra di loro vanificando il potenziale offensivo e facilitando le chiusure degli opposti difensori
- Federico Furlan. A nostro avviso il migliore dei rossoverdi in Vis Pesaro-Ternana, ieri inizialmente in panchina. Dal suo ingresso in campo accelerazioni, dribbling, traversoni ficcanti, attacco della profondità. Federico Furlan imprescindibile per le Fere
- le sostituzioni. La Lega Pro, a seguito del regolamento sulle sostituzioni, permette di ravvedersi in corsa sfruttando i cinque cambi. Per farlo occorre utilizzare tre tranche quindi seguire tutte le possibili soluzioni: 2-2-1; 3-1-1 oppure perfezionare un 4-1 o tutti e cinque contemporaneamente
- Karlo Butic. Probabilmente sarà una consuetudine trovare squadre chiuse che tenteranno sporadiche ripartenze. Il loro intento è quello di chiudersi centralmente e lasciare margine sui binari laterali. Il risultato è quello di mandare al cross gli esterni cercando di capitalizzare al meglio gli assist. Tra domenica e ieri ne abbiamo contati una trentina. L'unica vera ariete è Karlo Butic schierato appena 15 minuti al Benelli
- Daniele Vantaggiato attaccante centrale. Altro aspetto notato è stato quello di aver visto un Vantaggiato un pò in difficoltà agendo da esterno. Il suo habitat naturale è stato sempre quello dell'area di rigore, posizione centrale, per capitalizzare al meglio anche le cosiddette "mezze" da far diventare palle gol
