Lega Pro Girone B Ternana-Imolese, Luigi De Canio 'A Terni spero di rimanere a lungo'
Il tecnico dei rossoverdi Luigi De Canio interverrà in sala stampa al termine della seduta di rifinitura. Dopo il successo ottenuto, al Libero Liberati, contro il Gubbio, le Fere affrontano in trasferta l'Imolese. La Ternana dopo otto gare giocate ha totalizzato 18 punti, frutto di 5 vittorie e tre pareggi. La compagine dell'allenatore lucano deve ancora recuperare tre partite (Feralpisalò 21 novembre, Rimini 4 dicembre e Sambenedettese da decidere). La redazione di www.calcioternano.it seguirà l'evento con la collaborazione di OnTv.
Le principali dichiarazioni di De Canio
foto Luca Pagliaricci
In attesa dell'inizio della conferenza stampa
"Altobelli è convocato, deve ancora entrare in pieno nell'attività agonistica. Ha lavorato bene, potrebbe anche essere della partita. Il dottore lo ha visitato, lui sta bene quindi domenica ci sarà Salzano si porta dietro un problema tendineo, ci dà un po' più pensiero perché abbiamo tre partite in pochi giorni. Oggi voleva provare ma è stato incauto. É fastidioso avere indisponibili e quindi poter scegliere con maggiore tranquillità escono fuori delle problematiche."
I CONVOCATI ROSSOVERDI DI IMOLA
"L'Imolese é una squadra che gioca bene e soprattutto in contropiede. Credo che in assoluto sia la squadra migliore finora, per quello che ha dimostrato. Ha un buon impianto di gioco e un'ottima fluidità di manovra. La società è stata brava a creare una squadra così, è una sorpresa ma non più di tanto. Considero quello di domani un test probante rispetto a quello contro Feralpisalo' e Pordenone. "
"La Serie C è un buon serbatoio per gli allenatori del futuro. È successo anche a me, oggi è ancora di più così visto gli studi e gli aggiornamenti che ci sono. Il livello di questa serie è molto elevato, ottimo livello tecnico ed organizzativo questo mi ha sorpreso positivamente. "
"Il campionato della Ternana sta entrando nel vivo con le prossime partite da affrontare. Ci dà una valutazione più completa di cosa realmente siamo. Sicuramente l'handicap di non aver giocato le prime partite si sta affievolendo. Attualmente la mia squadra, come condizione generale, non supera il 50%. Abbiamo la necessità di lavorare di più insieme. Bisogna amalgamarci sempre per poter migliorare tutti i meccanismi. "
" Quando mi ha chiamato Ranucci non ci volevo andare a parlare. Poi mi sono convinto di farlo e mi ha stupito tutto in modo positivo. Sia da parte della società e poi anche da parte dei tifosi, città e ambiente. Sto bene a Terni, se potessi vorrei che fosse l'esperienza più lunga della mia vita. I progetti societari coincidono con i miei e vorrei legarmi a vita a questo club. "
"Non credo di rischiare né Altobelli e né Salzano dal primo minuto. A trequarti? Ho diverse soluzioni. In attacco invece mi interessa che i miei giocatori riescano a mettere in campo i dettami tattici che proviamo. Certo il gol aiuta ma non è indispensabile. Ho trovato la disponibilità di tutti e sono sereno perché vedo da parte loro un atteggiamento giusto. Sono preoccupato perché non siamo al completo. Vives è Rivas? Credo che nel giro di 10/15 giorni potremmo vedere in campo i due. Il problema di Vives non era muscolare ma non conosco la terminologia tecnica. "
Fine conferenza
