Ciconia, Umberto Pantarelli 'A livello di rosa non siamo inferiori a nessuno'
Vittoria di misura, nell'ultimo turno disputato, del Ciconia di mister Nevi attualmente terzo in Seconda categoria girone D. La formazione orvietana si è imposta per 1-0 sul campo del Porchiano. Match-winner di giornata è stato il classe '96 Umberto Pantarelli che, al taccuino di www.calcioternano.it, ci ha parlato della sfida e del campionato dei biancazzurri.
Le parole di Pantarelli
"Definirei la partita di domenica, in casa del Porchiano, come prova di forza e testa. In un campo dove era impossibile giocare palla a terra, la squadra ha dovuto ingaggiare una dura lotta su ogni pallone, cercando di conquistare la metà campo avversaria. Siamo stati bravi perché la prima conseguenza era tenere in conto che bisognava saper soffrire tutti insieme, aspettando il momento giusto per colpire. Il mio gol? E' arrivato nel secondo tempo, quando abbiamo decisamente alzato il ritmo e la pressione: su un rinvio lunghissimo del nostro portiere, Andrea Macchioni, la difesa avversaria è andata in bambola e mi pare di ricordare che il mio compagno di reparto, Gabriele Croccolino, sia riuscito a servirmi proprio davanti alla porta. Io ero in corsa e appena mi è arrivata la palla ho dovuto semplicemente appoggiare in rete. Detto fatto: abbiamo sfruttato uno dei pochi errori di una grande difesa avversaria."
"Rammarico per il terzo posto? Se le cose riuscissero ad andare sempre secondo i programmi l'uomo non avrebbe più bisogno di crescere e di imparare dalla vita, che infatti non ha programmi. Scherzi a parte, non abbiamo nessun rammarico, siamo terzi con un certo distacco dalle altre squadre. Dispiace, forse, il distacco che hanno messo le prime due. Ma questo perché non rispecchia il fatto che a livello di rosa non siamo a loro inferiori. Su questo, certamente, io e i miei compagni, insieme a mister e dirigenti, cerchiamo di riflettere e di lavorare bene per finire il campionato nella maniera migliore. Campionato corsa a due tra Ortana e Sporting Terni? Vedremo, finché non parlerà la matematica noi siamo lì a fare il nostro lavoro di settimana in settimana, di partita in partita. Dobbiamo solo essere sereni e continuare ad essere uniti. Il mister e tutto lo staff in questo ci aiutano tanto e a nome anche dei miei compagni mi sento di ringraziare tutta la famiglia Ciconia calcio. Forza Cicu!"