'Durante una nostra azione, dopo un cross al centro, la difesa avversaria ha risposto con un pallone molto alto che veniva verso di me. A quel punto sono andato convinto calciando con il mio piede debole e realizzando un gol che sinceramente mai mi sarei aspettato. Una vittoria sofferta si, ma anche meritata perché non abbiamo mollato di un centimetro nemmeno con un uomo in meno. Appena è entrato il pallone mi sono voltato verso la panchina incredulo, ed ho visto tutti i compagni di squadra venirmi incontro. Posso dire di non aver nemmeno avuto il tempo di esultare'. Finale di campionato con ambizioni anche in ottica play off 'Speriamo di poter riuscire a puntare ai posti più alti della classifica vista la vittoria del Campitello sul Gualdo che ha riaperto il discorso. Lo spero per il bene di tutti i compagni di squadra, con i quali ho instaurato un rapporto che va oltre il campo. Stiamo disputando un gran bel torneo, un dato che evidenzia come l’unione di squadra può fare la differenza. Il fatto di aver preso pochi gol è la conferma: quando difendiamo lo facciamo tutti insieme, partendo dagli attaccanti. Se siamo arrivati a questo punto è merito di tutti, ma gran parte del merito va data al mister che ha creduto in noi dal primo giorno'