Castello, Mirko Pellegrini si racconta e lascia la panchina al duo Papini-Carta
Il tecnico Mirko Pellegrini ha lasciato la panchina del Castello per intraprendere, sempre con la società biancoceleste, il ruolo di dirigente. Una decisione ponderata e maturata quest'anno, dopo essere arrivato a festeggiare le 300 panchine con il club del suo paese. L'allenatore classe '75, al taccuino di www.calcioternano.it, ha ripercorso la sua storia con il Castello annunciando i suoi successori.
Le parole di Pellegrini
- foto SSD Castello calcio
Il futuro del Castello nel segno della continuità
Qualche rimpianto c'è, come in tutte le cose passate, ma l'importante è sempre guardare avanti e ora vedo una società più forte, un gruppo di giocatori con un grande senso di appartenenza ed una credibilità ritrovata dopo diversi anni di purgatorio."
I ricordi più belli di Mirko Pellegrini
- tutti i derby vinti giocati : dal primo nel 2012 con gol allo scadere di Tomassini all'ultimo di quest'anno con Massarelli.
- alla salvezza conquistata in una stagione tribolata nel 2015 con un gol di Ardizio contro la Federico Mosconi.
- al gol vittoria di Marco Paragnani nella finale play-off per risalire in prima categoria per la gioia di un paese intero
Di giocatori importanti ne ho avuto tanti e citarne uno a dispetto di un altro sarebbe un delitto, ma allo stesso tempo Michele e Matteo Rossi rimangono per me qualcosa di diverso, mi hanno accompagnato sempre e per certi versi insieme abbiamo trovato quella giusta alchimia che ci ha permesso di credere che un giorno da brutti, antipatici e perdenti saremmo diventati belli, vincenti e quasi simpatici a tutti. Ci siamo riusciti, grazie a tutti e sempre Avanti Castello!