Ternana femminile, emozioni indescrivibili ed una riflessione a margine
Sette anni di grandi gioie, momenti indelebili, soddisfazioni che resteranno impresse nei cuori di tutti i tifosi della Ternana femminile. Sette anni di emozioni infinite, traguardi sfuggiti per pochissimi centimetri ed altri raggiunti tra lo stupore e la gioia del popolo rossoverde. Scriviamo queste poche righe, a distanza di qualche giorno dalla notizia della mancata iscrizione delle Ferelle. Come tutti gli sportivi - lo siamo anche noi - ci eravamo affezionati a questa 'creatura' la quale, anno dopo anno, ha conquistato l'attenzione di migliaia di supporters. Avevamo dedicato una sezione apposita 'Futsal' con la speranza di riempirla di articoli e notizie. Mai avremmo pensato di dare quella più triste. Di soddisfazioni, al fianco di queste ragazze, ne abbiamo ricevute anche noi. Grazie a loro, alla famiglia Basile, a tutti i dirigenti, al nostro fotografo Luca Pagliaricci che sapeva inviarci gli scatti più belli da potervi sottoporre anche sul magazine 'Conca Ternana'. Senza retorica: c'eravamo davvero affezionati a questa realtà e ogni volta che varcavamo le porte del PalaDiVittorio era una bella sensazione, adrenalina pura, condivisione di quel sentimento che solo gli amati colori sanno regalare.
- foto Luca Pagliaricci
Una riflessione a margine
Non è questo il tempo delle polemiche su chi o su cosa si poteva fare. Restano però delle constatazioni le quali ci sentiamo di fare. Le discipline di squadra a Terni hanno sempre faticato. Basta guardarsi attorno, al di là del calcio, oltre i confini territoriali. Fortunatamente i campioni non mancano (Foconi, Petrucci, Lucarini per citarne alcuni) come le splendide realtà di scherma, canottaggio, tennistavolo tra strutture di primo piano e capacità organizzative di livello (Non dimentichiamo che nel 2021 il ritorno a Terni della rassegna iridata di tiro a segno ndr). Tuttavia constatare come a questa città manchino maledettamente top team di basket, pallavolo, pallamano, pallanuoto per citare alcuni esempi è notorio. E la scomparsa dell'unica società in grado di competere in una massima serie peserà enormemente. Tranne rare eccezioni non ci sono imprenditori che hanno desiderio di investire o siano invogliati a farlo. Ci mancherà la Ternana femminile: mancherà a noi ma soprattutto alle ragazze del settore giovanile, ai dirigenti e tifosi che hanno amato quella maglia come nessun altro.