Ternana, i rossoverdi stavolta non partono favoriti

Non partirà con i favori del pronostico, almeno al momento. Lo scorso precampionato era stata additata da tutti la grande favorita del torneo di Lega Pro girone B. Tuttavia i risultati sul campo hanno emesso una sentenza diametralmente opposta. Ora la Ternana si sta avvicinando al nuovo campionato, in un raggruppamento diverso, con l'etichetta di outsider, rispetto alle formazioni maggiormente accreditate. Naturalmente la compagine etichettata come grande favorita alla vittoria finale è il Bari, neopromosso dal torneo di Serie D. I galletti possono contare su un roster di primissima fascia implementato dagli acquisti di Costa ed Antenucci (Spal); Kupisz (Ascoli); Schiavone (Venezia); Scavone e Frattali (Parma); Sabbione (Carpi); Terrani (Piacenza); Perrotta (Pescara) oltre le conferme di Floriano, Di Cesare e Bolzoni. Poi c'è il Catania che sta cercando ormai da anni di risalire la china. Gli etnei si sono affidati a Camplone assicurandosi il diritto alle prestazioni sportive di Mazzarani (Salernitana); Barisic (Padova); Di Molfetta (Piacenza); Pinto (Parma); Dall'Oglio (Brescia); Furlan (Catanzaro). Particolare focus proprio sui giallorossi e la Reggina società calabresi ambiziose con allenatori esperti per la categoria (Auteri e l'ex rossoverde Toscano).

I primi potranno disporre di una piccola 'colonia' di ex rossoverdi come Signorini, Statella, Di Livio, Favalli e Nicastro oltre Giannone (di passaggio alla Ternana nel torneo 2017/2018 ndr). Sono stati ingaggiati Adamonis (Lazio), Martinelli (ex Foggia); Mangni (Atalanta). Gli amaranto si sono rinforzati con Loiacono (ex Foggia); Rossi (Siena); Bertoncini (Piacenza); De Rose (Sud Tirol); Sounas (Monopoli); Marchi (Feralpisalò); Bresciani (Livorno); Paolucci (Pescara); Bianchi (Vicenza); Corazza (Piacenza); Reginaldo (Monza). Se il Bari rappresenta la favorita mentre Catania, Catanzaro e Reggina vengono indicate come principali outsider, come la Ternana, ci sono altri club da tenere d'occhio. E' il caso del rinnovatissimo Teramo di Bruno Tedino dove spiccano nuovi elementi come Cancellotti, Di Matteo, Arrigoni, Ilari e l'esperto Tomei per la porta. Ci sono anche Casertana e Potenza da monitorare in attesa di capire come si muoverà l'Avellino e se la situazione societaria avrà risvolti entro la fine del mercato.