Sporting Terni-Sangemini, gara persa a tavolino per i rossoblù
Sul campo, il Sangemini contro lo Sporting Terni, nella prima gara di Coppa Primavera, si era imposto per 3-2. La società del presidente Gambino, aveva comunque sporto reclamo, perché un calciatore Francesco Ratini, non aveva titolo a partecipare alla gara.
Il giudice sportivo, in virtù dell’abbreviazione dei termini di impugnazione in vigore, ha dichiarato l’inammissibilità del reclamo in quanto tardivo.
Il giudice sportivo
“Effettivamente, il calciatore RATINI risultava squalificato per una giornata di gara e, quindi, non aveva titolo a partecipare alla gara;
DELIBERA
1) LA SANZIONE SPORTIVA DELLA PERDITA DELLA GARA CON IL RISULTATO DI 0 - 3 A CARICO DELLA SOCIETÀ SANGEMINI SPORT, NONCHÉ L'ESCLUSIONE DAL TORNEO DI PREDETTA SOCIETÀ;
2) IL RISULTATO DI 0 - 3 IN ORDINE A TUTTE LE ULTERIORI GARE CHE LA SOCIETÀ SANGEMINI SPORT AVREBBE DOVUTO DISPUTARE COME DA CALENDARIO”.









