Ternana-Picerno, Fabio Gallo: "Volevo evitare la beffa di Avellino"
E' da poco terminato il match Ternana-Picerno 2-1. I rossoverdi sono riusciti a superare l'insidioso ostacolo rossoblù grazie ad una doppietta di Alexis Ferrante. Sono intervenuti in sala stampa i due tecnici i quali hanno analizzato la sfida del Libero Liberati
Le parole di Domenico Giacomarro
"La forza d'urto e l'arbitro che l'ha pilotata nel migliore dei modi hanno inficiato in negativo. C'era un rigore netto a nostro favore. La tipica sudditanza che può succedere in queste partite. E' normale che una squadra piccola nostra deve soffrire. Il rammarico è non aver portato a casa neppure un punto dopo aver fatto una fatica di questo genere". Il diluvio? :"La partita si era addormentata non era intensa come prima. Solo una grande giocata poteva invertire il trend. Non pensavo più di perdere la gara dopo il pareggio. Negli ultimi quindici minuti abbiamo avuto tre occasioni da gol, siamo stati un pò confusionari. Il secondo gol? Un errore di valutazione da parte nostra. C'è stata la bravura dell'arbitro a gestire, ci sono degli episodi da rivedere. Gli arbitri sono umani come noi e possono sbagliare. Il fatto che mi da fastidio è che possano pilotare le partite. Ogni volta che la palla arrivava nell'area di rigore della Ternana fischiava qualcosa. Il nostro obiettivo è mantenere la categoria e lottare fino alla fine. Questa è una B2 non una Serie C per livello, blasone, società forti e grande partecipazione di pubblico sugli spalti"
Le parole di Fabio Gallo
"Siamo riusciti ad avere quattro o cinque occasioni da gol nella prima frazione. Poi se non concretizzi rischi di andare in sofferenza. Il gol subito? E' stato deviato il tiro. Come è capitato contro l'Avellino il gol inaspettato ci ha tolto qualche certezza. Non ce lo possiamo permettere. Quando gli avversari hanno la percezione di trovarci in difficoltà ci fanno male. Percorso inverso da parte nostra che ancora al momento non riusciamo a capitalizzare i momenti di sofferenza altrui. Siamo stati bravi a trovare il secondo gol e non rischiare nei minuti finali. Avevamo Paghera ammonito, lo stavo per cambiare, venti secondi dopo è stato espulso. Sta molto bene, fisicamente e mentalmente: è un trascinatore. La mia paura è che conoscendolo potesse prendere il secondo giallo, purtroppo è stata una questione di secondi. Vantaggiato insieme a Ferrante? Volevo superare le criticità emerse con il terreno pesante. Diakite? E' stato fuori due mesi senza mai obiettare. E' arrivato il momento in cui poteva essere utile alla causa e l'ho inserito. Volevo vincerla nel secondo tempo per evitare la stessa beffa di Avellino. E' arrivato il momento di lasciare andare questi ragazzi e far valere la loro forza. Non solo Ferrante, aspettiamo anche gli altri attaccanti. Il successo di oggi deve aumentare l'autostima. Dobbiamo cercare di vincere in tutti modi. Nelle partite come queste o come Bisceglie la squadra deve trovare gli attributi per conquistare l'intera posta in palio"
