Ternana, le cinque sostituzioni 'salvano' i rossoverdi

Benedette cinque sostituzioni. Oggi come non mai la Ternana ha potuto usufruire di questa novità adottata dalla Lega già da qualche stagione. Sabato contro la Viterbese le scelte di Fabio Gallo, a gara in corso, non avevano convinto appieno. A tutto ciò c'è da computare una ripresa inspiegabile, sotto certi punti di vista, che stava per pregiudicare quanto di buono costruito - finalizzando come sempre meno di quanto meritato - ed ammirato nella prima frazione.

Le sostituzioni di Fabio Gallo

• Sostituzione tardiva di Palumbo: premesso che Antonio Palumbo nel primo tempo ha giganteggiato risultando il migliore in campo per distacco la sua sostituzione anticipata sarebbe stata auspicabile. Il 'colpo' preso a fine primo tempo ne ha limitato enormemente il raggio d'azione. Con il passare dei minuti probabilmente la botta si è acuita nella persistenza ma quanta fatica in precedenza. Non è un caso che i rossoverdi abbiano progressivamente perso le redini della mediana a cospetto dei laziali, saliti di morale, condizione e convinzione nei secondi quarantacinque minuti.
• Inserimento di Niosi e non Vantaggiato: la fortuna ed il numero di cambi ha assistito le Fere. In questo caso il pareggio della Viterbese ha naturalmente obbligato il tecnico ha schierare il centravanti per cercare di riportare la contesa a proprio favore. Qualche dubbio sulla consequenzialità di cambi in un momento assai delicato del match. Ricordiamo anche che Niosi è entrato sul risultato di 1-0 a favore della Ternana e probabilmente inserito per sfruttare le ripartenze.
• Furlan e Marilungo: infine la scelta di rinunciare prima a Furlan eppoi a Marilungo. Tra i due l'ex Spezia è apparso meno pungente e presente nelle dinamiche del match. Una di quelle serate 'no' che qualche volta capitano nonostante il massimo impegno profuso. C'è da ricordare che le contemporanee assenze di Partipilo e Torromino hanno comunque limitato le scelte offensive delle Fere

Onde evitare fraintendimenti le critiche sulle sostituzioni non scalfiscono lo splendido approccio ed il primo tempo spumeggiante della Ternana. E naturalmente non inficiano sul giudizio a Fabio Gallo ed al suo staff che è ampiamente positivo per tutto ciò che è stato fatto fin qui. Giudizi dalla tribuna che non possono prendere in esame dinamiche di campo e condizioni fisiche dei calciatori. Ad esempio su Furlan si capito che aveva preso una botta e non era al top della forma.