Ternana, l'ex Martin Valjent: "Legame forte con la piazza rossoverde"
Il difensore slovacco Martin Valjent, 137 presenze in rossoverde e 6 reti, si sta rendendo protagonista nella Liga con la maglia del Maiorca. Intervistato dal portale di Gianluca Di Marzio, il classe 1995, ha parlato della sua esperienza vissuta con le Fere e dell'ultima sfida di campionato giocata contro il Barcellona e persa per 5-2.
- Foto Luca Pagliaricci
Le parole di Valjent
"Avrei potuto cambiare squadra molto prima dei 5 anni che ho totalizzato con quella maglia ma per il tipo di legame che avevo con la piazza non era una possibilità per me, ho voluto fortemente restare fino alla scadenza del contratto nonostante le difficoltà ma è una scelta che rifarei"
Nell'ultima gara disputata con la sua squadra, in campionato, ha giocato al Nou Camp contro Suarez e Messi perdendo per 5-2. "Hai visto il gol di tacco di Suarez in Barcellona-Maiorca? Ecco. Quello di spalle, che va in scivolata e prova a contrastarlo, sono io. Poteva farlo solo Suarez o altri 3/4 giocatori al mondo. Se ci prova qualsiasi altro o cade o si rompe. Sinceramente non mi sono accorto di nulla. Io mi sono messo tra lui, il nostro potere e la porta, pensando che tirasse con il destro oppure, al massimo, che rientrasse per poi calciare. Ecco perché mi sono buttato giù in scivolata, per provare a coprire più spazio possibile."
Messi ha meritato il sesto pallone d'oro? "Assolutamente sì. E’ piccolo di statura, baricentro bassissimo, ma con due gambe piene di forza. Sembra quasi non gli interessi nulla della partita, lui cammina, rientra raramente, si mette in moto solo quando i compagni entrano in possesso di palla. E’ il suo stile di gioco. La qualità che mi ha impressionato di lui è il come recupera palla: non appena annusa la possibilità di rubare un pallone lui è già lì, pronto come un falco a soffiartela e ripartire. Tecnicamente sappiamo bene come sia"
