Ternana, fine girone di andata: la pagella commentata ed il voto alla squadra
Ternana voto 6,5
Il campionato della Ternana svolto finora è più che sufficiente. La formazione rossoverde, in estate, non partiva con il favore del pronostico ma con l'ambizione di disputare un torneo di vertice. La media di 1,95 punti a partita è molto buona, diminuita di 0,5 dopo le ultime due gare altrimenti le Fere si sono sempre aggirate su una media pari a 2, certo è che nessuno si sarebbe aspettato lo stratosferico campionato della Reggina. Una prima parte di stagione entusiasmante con le 5 vittorie consecutive (due in Coppa Italia) e poi il primo campanello d'allarme con la sconfitta subita in casa contro il Monopoli. I 21 punti in trasferta su 37 totalizzati e le difficoltà in casa con squadre, come Avellino e Casertana, che una volta passate in vantaggio hanno improntato la gara in modo difensivo. Fino ad arrivare ad una settimana fa con il pareggio del "Romeo Menti" contro la Cavese.
Cosa è andato
Foto Luca Pagliaricci
Sicuramente l'identità di squadra ed un gruppo con carattere è il fattore positivo di questa Ternana. Il tecnico è stato bravo a dare un gioco a questa squadre e spesso si sono disputate ottime partite nelle quali si sono visti un buon fraseggio, buone trame e pressing. Senza dubbio il merito di questo formazione è quello di non mollare mai: nelle 11 vittorie totalizzate finora ben 6 (7 se ci consideriamo anche la gara di Coppa Italia ad Avellino ndr) sono ottenute con un gol arrivato negli ultimi minuti di match cioè tra il 73esimo ed il 90esimo o recupero. Altro aspetto importante è la Coppa Italia. La conquista di questo trofeo garantirebbe il pass alle fasi nazionali dei paly-off.
Cosa migliorare
- Foto Luca Pagliaricci
Con la riapertura del mercato si potranno effettuare migliorie alla rosa. Secondo noi a questa squadra mancano 3 pedine fondamentali: un mediano strutturato, un vero trequartista ed un attaccante che possa rimpiazzare Ferrante. Inoltre fare chiarezza sulla situazione portiere e decidere chi dovrà essere il titolare (Iannarilli sarebbe pronto a lasciare il rossoverde). Certo è che in quindici partite su diciannove queste si sono chiuse con almeno una marcatura passiva, molte reti subite a difesa schierata, mancanza di finalizzazione sottoporta e difficoltà di fare risultato davanti ai propri tifosi. Tutti aspetti da correggere per cercare di competere con le "big" del campionato.
