Ternana, riflettere sugli errori e rialzare la testa
Quella in scena al "Granillo" doveva essere la partita della possibile rimonta rossoverde al primo posto. Purtroppo è stata la gara che ha spezzato, definitivamente, i sogni della Ternana. La squadra di Toscano ha impostato il match come, d'altronde, ci si aspettava: in maniera attendista, aggressiva, dinamica e cinica. La squadra di Gallo, nonostante i buoni 20 minuti di inizio match, ha palesato le solite problematiche evidenziate già nel corso della stagione. Pallino del gioco in mano, ma tante difficoltà nel trovare la via della rete quando trova, soprattutto, squadre le quali si difendono con 7/8 uomini nella propria metà campo. Ennesimo film già visto. Nei rossoverdi non è uscito fuori il carattere di una squadra che voleva azzannare l'avversario. La Reggina è stata più compatta, ci ha creduto di più ed ha lottato di più per vincere.
- Foto Luca Pagliaricci
Un altro rammarico per questa stagione dopo gli insuccessi casalinghi con Monopoli, Avellino, Casertana e Sicula Leonzio. La classifica ora recita +11 punti di distacco dalla prima in classifica, la Reggina, +8 dalla seconda, il Bari, e terzo posto a pari merito con i "Gabbiani" pugliesi. Male, molto male. L'obiettivo primario, da questo momento in poi, è quello di concludere la stagione nel miglior piazzamento possibile. Conquistarsi i play-off, e magari anche il trofeo della Coppa Italia, giocandosi alla morte gli spareggi promozione. Certo è che deve cambiare la mentalità di questa squadra perché affrontare le partite come quella disputata ieri, si perde già in partenza!
